Ancora una tentativo di furto alla Don Milani di Calderara, ma questa volta i ladri se ne sono andati a mani vuote. L’effrazione ai danni dell’aula di informatica della scuola primaria del quartiere, questa volta si è risolta con un nulla di fatto. Semplicemente l’aula dei computer era vuota, senza computer: gli intrusi hanno forzato le inferriate di una finestra, hanno rotto il vetro e si sono introdotti nei locali deserti, molto probabilmente in orario serale-notturno. Ma una volta all’interno hanno avuto la spiacevole (per loro) sorpresa: le postazioni di lavoro dove tutto l’anno sono localizzati i terminali pc, erano deserte. Così i potenziali ladri, delusi se ne sono andati da dove erano arrivati. E i computer, questa volta si sono salvati.
Scuola Don Milani: decisiva l’intelligenza del personale
Intelligenza e furbizia del personale docente che prima della pausa estiva aveva provveduto ad asportare e mettere al sicuro i terminali. I personal computer ricompariranno solo con l’inizio del lavoro in aula dei ragazzi della primaria di Calderara. Materiale elettronico salvato e un sospiro di sollievo da parte della direzione. Unico danno, l’inferriata allargata (subito ripristinata) una finestra forzata, ancora visibile all’ingresso della scuola e un vetro rotto. Il meno peggio per come sarebbe potuta andare, visto che periodicamente proprio le scuole di Calderara in passato sono state vittime di ingressi e furti a ripetizione. Spesso “sanguinosissimi” per le casse del Comune, ma ancora più dannosi per le attività didattiche. Adesso tutti i plessi sono allarmati, ma proprio per evitare che scattasse l’allarme i potenziali ladri hanno forzato una finestra laterale. Ma questa volta è andata loro male, e i ragazzi hanno potuto iniziare l’anno scolastico al meglio. Quasi nessuno si è accorto del tentativo.