Sott’acqua per 40 minuti dopo un tuffo nel lago: il ragazzo non ce l’ha fatta

I medici dell’ospedale di Monza lo hanno dichiarato deceduto alle 16.03 di venerdì 5 giugno. Non ce l’ha fatta il ragazzo di 16 anni che martedì pomeriggio non era riemerso dopo un tuffo nella zona di Abbadia Lariana ed era stato ripescato da due sommozzatori dopo 40 minuti sott’acqua.
I soccorsi ad Abbadia Lariana
I soccorsi ad Abbadia Lariana Paola Sandionigi

I medici dell’ospedale di Monza lo hanno dichiarato deceduto alle 16.03 di venerdì 5 giugno. Non ce l’ha fatta Abdoul Compaore, il ragazzo di 16 anni di Civate vittima di un incidente nel lago di Como martedì pomeriggio: non era riemerso dopo un tuffo nella zona di Abbadia Lariana ed era stato ripescato da due sommozzatori dopo 40 minuti sott’acqua.

Era stato rianimato sul posto e trasportato in eliambulanza all’ospedale di Monza, dotato della macchina Ecmo, nel tentativo di ripetere il miracolo che poco più di un mese fa aveva visto protagonista un giovane milanese rimasto senza respirare per 43 minuti nelle acque fredde del Naviglio.

Le condizioni del ragazzo, che avrebbe compiuto 17 anni a luglio, erano state giudicate da subito molto gravi, era stato ricoverato in Rianimazione ma la prognosi non è mai stata sciolta. La notizia della sua morte era stata fatta circolare dagli amici già giovedì, l’ospedale aveva comunicato che era ancora in vita, sebbene in condizioni gravissime.