Sicurezza, vertice a Desio: il prefetto incontra i sindaci e le forze dell’ordine: reati in calo del 14%

Patrizia Palmisano ha chiesto ai sindaci e alle forze dell'ordine di fare rete contro la criminalità: sotto controllo i reati, in lieve calo

Reati in calo del 14 per cento rispetto al 2019. E’ un messaggio rassicurante quello lanciato dal prefetto di Monza e Brianza, Patrizia Palmisani. Martedì mattina è arrivata a Desio. Un vertice in Comune porte chiuse con il sindaco, Simone Gargiulo e vertici locali di carabinieri, polizia locale, vigili del fuoco e protezione civile per mettere a punto linee guida più efficaci in materia di sicurezza. Erano presenti i sindaci dei nove comuni che sono sotto la giurisdizione della compagnia di Desio.

Nuovi appuntamenti a Monza, Seregno e Vimercate

Nelle prossime settimane il prefetto incontrerà anche i sindaci e le forze dell’ordine deller zona di Monza, Seregno e Vimercate. «Se guardiamo ai dati assoluti – spiega Palmisani – siamo di fronte a un aumento del 10 per cento rispetto al 2020. Tuttavia, si tratta dell’anno di massima esposizione all’emergenza sanitaria. I dati invece sono in calo del 14 per cento rispetto al 2019: l’ultimo anno di normalità». I dati mostrano che in Brianza la microcriminalità (furti e rapine) sono sotto controllo. Alcuni reati mostrano un trend in lieve aumento. Come violenze sessuali e maltrattamenti in famiglia, da una parte, e spaccio, traffico di droga e pirateria informatica dall’altra. «Sul primo fronte – precisa Palmisano – c’è stato un aumento delle denunce, quindi siamo di fronte a un fenomeno che finalmente sta emergendo e le attività e campagne di sensibilizzazione stanno dando risultati. I dati sono simili in tutti i comuni della Brianza.

In aumento violenze, spaccio e truffe informatiche

Per quanto riguarda la droga siamo passati, nell’area di Desio, da 72 a 91 ipotesi di reato, dal 2019 al 2021: c’è stato un maggiore consumo di stupefacenti ma sono anche aumentati anche i controlli». In aumento anche le frodi informatiche: «In Brianza sono in aumento le denunce di chi abita in zona, ma spesso i reati sono commessi altrove, quindi il lavoro principale da fare è il supporto alle vittime». C’è poi il fronte aperto dell’emergenza giovanile: un disagio sempre più diffuso e grave che sfocia in vari fenomeni, tra baby gang, violenze, risse, vandalismi. «Ma non c’è nessun allarme specifico su questo aspetto – sottolinea il Prefetto Palmisani – non abbiamo baby gang che commettono reati e la situazione è sotto controllo. Proprio per questo non vogliamo che degeneri quindi è fondamentale intercettare per tempo il disagio e fare tanta prevenzione». Un progetto ampio è già stato attivato nel corso dell’estate, cioè i controlli delle forze dell’ordine contro la cosiddetta malamovida: «Non vogliamo vietare l’aggregazione tra i giovani, ci mancherebbe, ma far sì che abbiano comportamenti corretti ed idonei – ha detto il Prefetto – e non abbiamo registrato grossi problemi».

L’impegno di tutti: «Fare squadra»

Infine, un impegno indispensabile: «Fare squadra». «Fare rete è ormai indispensabile – spiega il sindaco di Desio Simone Gargiulo –. Nel mio primo anno di mandato ho sperimentato quanto grande sia la forza e quanti i benefici di coordinarsi, di agire insieme, tra amministrazione e in sinergia con le altre istituzioni e realtà. Lo abbiamo visto sul fronte della pandemia e quello dell’Ucraina. Speriamo di andare avanti in questa direzione, come la giornata di oggi testimonia».