Sgomberata la rotonda tra Monza e Cinisello: anche un motorino tra i rifiuti abbandonati

Ripulita dai rifiuti abbandonati nei giorni scorsi l'area alla rotonda di via Edison, tra Monza e Cinisello Balsamo.
Rifiuti abbandonati rotonda di via Edison, tra Monza e Cinisello Balsamo
Rifiuti abbandonati rotonda di via Edison, tra Monza e Cinisello Balsamo

Un container e un furgone non sono stati sufficienti per contenere tutti i rifiuti che erano stati abbandonati nei giorni scorsi nell’area alla rotonda di via Edison, tra Monza e Cinisello Balsamo. La rimozione è stata ordinata dall’Ufficio Pulizia Strade e Raccolta Rifiuti del Comune di Monza, a seguito delle segnalazioni ricevute, ed eseguita dall’impresa Sangalli.

Sgomberata la rotonda tra Monza e Cinisello: il motorino non è risultato rubato, multato il proprietario

Al termine delle operazioni, fa sapere il Comune, sono stati riempiti “un container scarrabile di 30 metri cubi, un furgone dalla capienza di 4 metri cubi e sono stati ritirati 3 sacchi contenenti cartongesso e materiali edili oltre che sacchi contenenti spazzatura indifferenziata, rifiuti in plastica e rifiuti ingombranti come ad esempio materassi”.

Abbandonato anche un motorino senza targa: le indagini della polizia locale hanno accertato che non era neppure rubato, solo buttato via. Al proprietario sono state comminate le sanzioni previste dal Codice della Strada.

Sgomberata la rotonda tra Monza e Cinisello: zona presidiata

Ora la zona è presidiata dalle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) e da agenti della Polizia Locale. Data la situazione, è anche in corso un confronto con l’amministrazione di Cinisello Balsamo, nel cui territorio ricade parte dell’area e delle vie vicine interessate dai fenomeni di degrado, per coordinare possibili interventi tra i due Comuni.

Sgomberata la rotonda tra Monza e Cinisello: potenziamento della videosorveglianza, da 170 telecamere e 250

Intanto Monza sta potenziando il sistema della videosorveglianza, che vedrà il territorio comunale passare da circa 170 videocamere installate attualmente a più di 250, sia per il controllo dei varchi e del traffico sia per la vigilanza ambientale.

«L’accumulo abusivo di rifiuti di varia natura – osserva l’assessore all’Ambiente Giada Turato – comporta un serio rischio per la salute pubblica e danni ambientali anche a lungo termine, oltre a poter diventare un elemento di ostacolo alla viabilità quando avviene nei pressi di strade e rotatorie. Presidiare le aree soggette a questo genere di fenomeni e prevenire il formarsi di discariche illegali è un fondamentale strumento di tutela dei cittadini».