Il sindaco di Seveso fuori dal consiglio di amministrazione della Fla, la Fondazione Lombardia per l’ambiente. L’ente a carattere scientifico controllato dalla Regione è nato proprio come risposta al disastro dell’Icmesa del 1976 e dall’anno scorso ha la sua sede proprio a pochi passi dal comune di Seveso.
È polemica, da parte dell’amministrazione comunale sevesina, per una decisione considerata antistorica. Giovedì 12 settembre, infatti, è prevista una riunione del Cda della Fondazione per modificare lo Statuto. Una modifica che prevede la rideterminazione del numero dei consiglieri che da 12 passeranno a 5 con l’esclusione appunto del sindaco di Seveso che potrà solo avere un ruolo propositivo, ma che non avrà più diritto di voto.
Il Comune di Seveso ribadisce quindi la sua ferma e assoluta contrarietà alla proposta di modifica statutaria ribadendo che rimane fondamentale la presenza del sindaco nel consiglio di amministrazione della Fla.
«La Fondazione Lombardia per l’Ambiente deve essere un’opportunità nel e con il territorio in un lavoro da pattuire, costruire e realizzare insieme alla città – fa sapere il sindaco paolo Butti – Se così non fosse prevarrebbe quel sentimento di “estraneità”, o peggio di “espulsione” che non gioverebbe, primariamente, alla Fondazione Lombardia per l’Ambiente stessa».