Servizio civile: 483 posti per Filo d’Oro, Don Gnocchi e Sacra Famiglia

Sono 483 i posti nel programma di servizio civile di Fondazione Don Gnocchi, Fondazione Sacra Famiglia e Fondazione Lega del Filo d’Oro.
Un'immagine del centro di Lesmo della Lega del Filo d'Oro
Un’immagine del centro di Lesmo della Lega del Filo d’Oro Gabriele Galbiati

Sono 483 i posti per giovani tra i 18 e i 28 anni nel programma di servizio civile di Fondazione Don Gnocchi, Fondazione Sacra Famiglia e Fondazione Lega del Filo d’Oro – in rete con altre realtà attive nell’ambito dell’assistenza, cura e riabilitazione delle persone fragili quali Endo-FAP, Acli, Caritas Italiana e Anci Lombardia. Si intitola “Io faccio bene”.

I coinvolti supporteranno il personale socio-sanitario nella cura delle persone assistite, guidati da professionisti del settore. I percorsi proposti saranno affiancati da un’intensa attività di formazione (oltre 100 ore su temi diversi), con certificazione delle competenze acquisite e riconoscimento dei crediti e tirocini universitari.

Servizio civile: accanto alle persone fragili, disabili e anziani

«L’esperienza di servizio civile che proponiamo anche per il prossimo anno in Italia ma anche all’estero – sottolinea don Vincenzo Barbante, presidente della Fondazione Don Gnocchi – vuole rispondere al desiderio di gratuità e solidarietà presente in tanti giovani. La sfida per noi operatori della Fondazione è metterci in gioco con atteggiamenti di servizio verso le ragazze e i ragazzi che sceglieranno di intraprendere il cammino all’interno dei nostri Centri. La scommessa è quella di dar vita a un percorso formativo efficace e sapiente e potremo vincerla soltanto se sapremo reciprocamente metterci in ascolto gli uni degli altri, perché la cura della fragilità significa soprattutto relazione».

«Quella del Servizio Civile Universale – dichiara don Marco Bove, presidente della Fondazione Sacra Famiglia – è un’esperienza preziosa e di crescita. Per i giovani che offrono il loro servizio nelle nostre strutture, accanto alle persone fragili, ai disabili e agli anziani, si tratta di un’esperienza che assume un valore ancora più forte in quanto permette loro di donare e ricevere all’interno della relazione di assistenza e cura. Questa vicinanza, fisica ed emotiva, è uno tra gli strumenti più efficaci che oggi abbiamo per insegnare il rispetto, l’altruismo e incentivare l’attività di volontariato anche nei più giovani. Talvolta, inoltre, l’esperienza del servizio civile nelle nostre strutture può rivelarsi un’occasione di orientamento verso un futuro percorso professionale nell’ambito dell’assistenza alla persona fragile».

Servizio civile, Filo d’Oro: “Esperienza di solidarietà e crescita umana”

«Attraverso il servizio civile presso la nostra realtà – aggiunge Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro – si avrà l’opportunità di acquisire nuove competenze e vivere un’esperienza di solidarietà e crescita umana al fianco di chi non vede e non sente, favorendo preziose occasioni di relazione I volontari avranno la possibilità di operare in un’Organizzazione punto di riferimento in Italia per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, aiutandole ad uscire dal loro isolamento fatto di buio e silenzio».

Servizio civile: come fare

Le proposte per il 2023 si affiancano a quelle attualmente in corso, con un gruppo di giovani (74 in tutto) che sta prestando servizio nelle strutture dei tre enti promotori.

L’impegno si articolerà in 25 ore settimanali, con un compenso di 444.30 euro mensili. Per presentare le proprie candidature occorre accedere al bando entro il 10 febbraio 2023.