Serie A, cessione del Monza: Orienta Capital in testa ma spunta una seconda offerta

La trattativa con Orienta rimane decisamente quella in fase più avanzata ma nelle retrovie starebbe lavorando ad un’offerta anche un gruppo estero
Calcio Monza Matteo Pessina e Adriano Galliani
Calcio Monza Matteo Pessina e Adriano Galliani foto Buzzi/Ac Monza

La presenza di Augusto Balestra, volto di riferimento di Orienta Capital Partners, al fianco di Adriano Galliani in tribuna al Dall’Ara di Bologna ha riacceso le voci mai sopite sulla cessione della società. Il gruppo forlivese sta lavorando con Fininvest per un passaggio di quote, ma la trattativa, dopo un buon inizio, ora ha rallentato.

Al centro della discussione, la valorizzazione economica del Monza ed il metodo scelto per l’acquisizione. I numeri, 70% per 100 milioni di euro, possono essere rivisitati ed anche il vendor loan (il prestito da parte del venditore) potrebbe essere messo da parte a vantaggio di un sistema più diretto.

Serie A, cessione del Monza: la scelta del metodo per l’acquisizione

Oltretutto all’inizio il veicolo scelto sembrava essere il fondo multicomparto Faro Alternative Investments, presentato nei giorni scorsi e in corso di pubblicizzazione con l’obiettivo di raggiungere quota 400 milioni di raccolta iniziale ed un miliardo di in tre anni. All’interno dell’iniziativa Faro infatti era prevista una porzione dedicata agli investimenti sportivi, che però nel frattempo sarebbe stata rimossa.

A questo punto, Orienta starebbe preparando un nuovo advisor, ma questi sono tecnicismi e interessano solamente gli eventuali nuovi investitori. In ogni caso, nella giornata di oggi, venerdì 19 aprile, sarà discusso e approvato il bilancio 2023 da parte del consiglio di amministrazione del Monza e questo potrebbe fornire ulteriori elementi utili alla vendita.

Serie A, cessione del Monza: Orienta in fase avanzata ma c’è anche un gruppo estero

La trattativa con Orienta rimane decisamente quella in fase più avanzata, ma come detto non è definita e soprattutto non è in esclusiva. È noto ormai da qualche giorno. E se non ci sono offerte scritte e nemmeno l’esclusività, è normale che qualcun altro possa cercare di inserirsi. È quello che sta succedendo nelle ultime ore.

Nelle retrovie starebbe lavorando ad un’offerta anche un gruppo estero, che già in passato aveva manifestato il proprio interesse. La rilevanza economica sarebbe simile, ma i nuovi investitori pensano di poter aver maggior presa sull’attuale azionista di maggioranza. Non è ancora noto il nome degli interessati, ma non sarebbero legati alla figura di Evangelos Marinakis che, prima della scomparsa di Silvio Berlusconi, si era proposto come successore, lui che ha già interessi nel calcio con Olympiakos e Nottingham Forest, curiosamente tutte squadre dai colori sociali bianco e rosso. Dovrebbe comunque trattarsi di un fondo con base all’estero.

In tutto questo, una delle certezze in casa Monza deve essere la permanenza di Adriano Galliani. Garante della passione calcistica biancorossa e delle competenze sportive al massimo livello, è stato uno dei punti riferimento, insieme al presidente Berlusconi ed al mai mancato impegno economico da parte di Fininvest, di tutta la grande operazione Monza in Serie A. E deve continuare ad esserlo per tutti i tifosi.