A Seregno lungo via Cavour in prossimità dell’incrocio con corso Matteotti sono in corso lavori di spostamento pali di illuminazione pubblica per eliminazione delle barriere architettoniche. In sostituzione dei pali esistenti esistenti sul lato sud ne verranno realizzati di nuovi dal lato opposto, dove lo spazio è sufficiente a consentire la circolazione di mezzi per persone con difficoltà motorie.
Pali nel marciapiede a Seregno: la protesta di via Cavour
L’intervento è stato richiesto dai residenti di via Cavour all’amministrazione comunale ed è finanziato dal Comune per un importo di 3.200 euro con le risorse definite nella concessione del servizio di illuminazione pubblica affidato a RetiPiù. La durata totale dei lavori è stimata in circa 10 giorni. “Finalmente dopo continue sollecitazioni rivolte a tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute a palazzo Landriani-Caponaghi negli ultimi 50 anni- hanno detto alcuni residenti- si è capito che il marciapiede lato sud di via Cavour creava difficoltà ai passanti ma ancor più alle mamme con carrozzine impossibilitate a transitare tra il muro dei caseggiati e il palo della luce. Un’operazione che era talmente evidente che ha avuto bisogno, una volta di più di essere sollecitata. E meno male che l’amministrazione Rossi l’ha accolta e ha dato esecutività allo spostamento dei pali”.
Via Cavour, dal marciapiede con i pali alle transenne
Resta un problema: l’ultimo tratto del marciapiede lato nord di via Cavour che sfocia all’incrocio con corso Matteotti dallo scorso mese di settembre è impraticabile da parte dei pedoni perché occupato dalle transenne. Transenne che sono state poste per la salvaguardia dei pedoni a causa della caduta di tegole dal tetto dell’attiguo caseggiato. Transenne che continuano ad insistere anche nell’attigua piccola piazza il cui accesso è stato chiuso, privando gli automobilisti di una decina di stalli parcheggio.
Via Cavour è un’arteria di grande traffico veicolare ma è anche molto frequentata dai pedoni soprattutto nel periodo scolastico in quanto è in prossimità della scuola primaria Cadorna. E nelle ore di punta del mattino e del primo pomeriggio vi transitano tanti bambini pur accompagnati dai genitori, i quali sono costretti a camminare rasente il cordolo del marciapiede ma sulla carreggiata tra l’andirivieni di auto e di mezzi pesanti, quindi in un situazione alquanto precaria e di pericolo. Ripetutamente i residenti della zona hanno sollecitato l’amministrazione comunale ad intervenire.
A loro volta le autorità si sono rivolte alla proprietà dell’immobile affinché provveda tempestivamente a rimediare alla situazione di disagio. Ma per ora tutto è fermo allo scorso settembre quando forti colpi di vento avevo smosso le tegole dal tetto che erano precipitate sul marciapiede, per fortuna, senza conseguenze per i passanti.