Ventuno persone contagiate e una vittima di coronavirus alla rsa di Seregno. Lo ha riferito il sindaco Alberto Rossi nella serata di venerdì 3 aprile.
«Oggi ci è stato comunicato dalla direzione della struttura (gestita dalla Fondazione Don Gnocchi, ndr) che sono stati riscontrati positivi 21 degli ospiti anziani del Centro Ronzoni Villa, di cui uno – con significative patologie pregresse – è purtroppo deceduto». Gli altri positivi sono stati isolati come da procedure e in collaborazione con l’Ats sono in corso «tutte le misure per garantire sia l’assistenza a questi ultimi che la tutela di coloro che non hanno contratto la malattia. Non posso che esprimere l’auspicio che s’intervenga rapidamente dal punto di vista sanitario e abbracciare le famiglie delle persone malate».
Il sindaco ha anche comunicato che i positivi a Seregno sono 92 e che in sorveglianza attiva ci sono 126 persone. «Stiamo vivendo un momento difficile, tutti noi. Le giornate sono complicate: da una parte dobbiamo cercare di affrontare le criticità dell’emergenza sanitaria, dall’altra proviamo a far fronte alla “normale amministrazione”, che chiaramente nella situazione straordinaria di queste settimane richiede un approccio diverso».