Seregno, provoca due incidenti con l’auto rubata: individuato e denunciato

L'uomo, un comasco classe 1983, dovrà rispondere anche del rifiuto di fornire le sue generalità e di sottoporsi ai test alcolemici e tossicologici di prassi
La Polizia locale di Seregno al lavoro

Rifiuto di fornire le proprie generalità e di sottoporsi agli accertamenti alcolemici e tossicologici di prassi e furto del veicolo su cui stava viaggiando. Sono le contestazioni che hanno portato la Polizia locale di Seregno a denunciare un uomo, classe 1983, residente nel comasco, che nella mattinata di martedì 11 febbraio ha provocato in città, nel breve volgere di pochi minuti, due incidenti stradali.

Polizia locale: la ricostruzione di ciò che è accaduto

Secondo la ricostruzione, alle 9 circa la centrale operativa di via Umberto I ha ricevuto una segnalazione per un sinistro con fuga, per fortuna senza feriti. Subito dopo, è arrivata la comunicazione di un secondo incidente, a qualche centinaio di metri di distanza dal primo, con una vettura che si era schiantata contro due auto in sosta ed aveva quindi terminato la sua corsa contro una cancellata. Anche in questo caso, il veicolo si era allontanato immediatamente dal luogo del fatto. Arrivate sul posto, le pattuglie hanno verificato in men che non si dica che il mezzo responsabile dei due episodi era il medesimo. Una volta individuata l’abitazione del proprietario, gli agenti l’hanno raggiunta e, dopo aver suonato il campanello, si sono trovati davanti un uomo seminudo, con profonde ferite al volto, che subito ha mostrato un atteggiamento ostile.

Polizia locale: l’uomo si era già visto sospendere la patente

L’interessato, in evidente stato di alterazione psicofisica e già gravato da numerosi precedenti di polizia, ha rifiutato di fornire i suoi documenti, dichiarando che l’abitazione non era la sua, ma di una zia, e che l’auto gli era stata prestata da lei. Il personale ha quindi richiesto l’intervento del 118, per trasportare il quarantaduenne in ospedale e consentirgli di essere curato. Il comasco ha tuttavia rifiutato di sottoporsi ai controlli per l’accertamento della presenza di alcol e sostanze stupefacenti nel suo sangue, incorrendo nel reato previsto dagli articoli 186 e 187 del codice della strada, che contempla conseguenze severe per il diniego. Gli accertamenti hanno inoltre permesso di appurare che la sua patente era sospesa, per un precedente di conduzione in stato di ebbrezza.

Polizia locale: la vettura era stata rubata ad una conoscente

Mercoledì 12 febbraio, al comando della Polizia locale di Seregno si è poi presentata la reale titolare del veicolo, che ha formalizzato una querela per furto. La donna ha spiegato che l’uomo non era un parente, ma un semplice conoscente, che frequentava la sua abitazione per ragioni professionali e che, senza il suo consenso, aveva approfittato di questa circostanza per sottrarle le chiavi del mezzo, probabilmente convinto di poterle risistemare in seguito senza essere scoperto. Da qui è scaturita la denuncia per furto. Il deferimento di natura penale è stato inoltre accompagnato da una serie di sanzioni amministrative, di importo pari a mille euro. Le indagini nel frattempo proseguono, per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e ricostruire con precisione la dinamica degli accadimenti.