Seregno – A chiusura di due indagini parallele e tutto sommato simili, il corpo della Polizia locale di Seregno ha individuato ieri i responsabili di altrettanti incidenti stradali, fuggiti dopo aver danneggiato proprietà private o pubbliche. Il primo dei due sinistri si è verificato lo scorso 13 giugno, poco dopo le 17, in via Parini, dove C.L., classe 1990, residente a Giussano, ha perso il controllo della sua Citroen C2, finendo con l’ammaccare una Volkswagen Clio in sosta sul lato opposto della carreggiata. Il giovane, che secondo alcuni testimoni al momento dell’urto avrebbe avuto in mano una bottiglia di birra, ha poi fatto perdere immediatamente le sue tracce. Informati dell’accaduto, gli uomini in servizio in via Umberto I hanno aperto un’inchiesta che ,nonostante le scarne informazioni raccolte sul posto è stata coronata da successo. Di fronte ai rilievi mossi al suo indirizzo, C.L. ha infatti ammesso la propria colpevolezza. Se da un punto di vista penale il suo comportamento non avrà conseguenze, non si può dire lo stesso dal punto di vista amministrativo. Il giussanese dovrà farsi carico di due sanzioni, una di 38 euro per l’omesso controllo del veicolo di cui era al volante, l’altra di 272 euro per la fuga. Quest’ultima gli comporterà la sottrazione di otto punti dalla patente di guida: i quattro previsti per chi viola l’articolo 189 del codice della strada sono stati raddoppiati in quanto l’interessato è neopatentato. La distanza temporale ha impedito invece di accertare se C.L., quando è avvenuto il crash, aveva o meno i riflessi ottenebrati dall’utilizzo di sostanze alcoliche.

Sorte analoga ha avuto il suo concittadino C.D., ventenne, che domenica scorsa, alle 4 del mattino, è andato in testa coda con la sua Fiat Grande Punto in via San Vitale, all’altezza del civico 68. La vettura ha quindi centrato due piante sul margine dell’arteria e abbattuto un cartellone utilizzato per i manifesti pubblicitari. L’automobilista, uscito fortunatamente illeso, ha in un secondo momento chiesto l’intervento di un carroattrezzi per la rimozione del mezzo danneggiato e si è allontanato, senza avvertire le forze dell’ordine. La Polizia locale è intervenuta stavolta sulla scorta di un paio di segnalazioni da parte di residenti e, dopo un giro tra i soccorritori stradali della zona, è riuscita a risalire al responsabile dell’episodio. Anche qui, non è stato possibile appurare se il conducente fosse o meno ubriaco quando si è verificata la sbandata. Le sanzioni a suo carico sono le medesime toccate a C.L.: 38 euro per l’omesso controllo del veicolo, 272 euro per la fuga e otto punti in meno sulla patente.
Paolo Colzani