Una volta di più la sensibilità dei seregnesi nei confronti della ricerca si è concretizzata. Nella domenica in cui l’Azalea della ricerca è tornata a colorare le piazze italiane, in occasione della festa della mamma dell’8 maggio, una ventina di volontarie di Seregno dell’Airc si sono mobilitate anche in città.

Azalea della ricerca: vendute tutte già alle 11.30 di domenica

Nei gazebo della centralissima piazza della Concordia e di piazza Santa Valeria, all’insegna dello slogan “Ditelo con un fiore”, sono riuscite – le azalee sono andate esaurite intorno alle 11.30 – a far sottoscrivere 1.400 piantine del “fiore speciale” che in 38 anni di vita è diventato il simbolo della festa della mamma e un prezioso alleato per la salute al femminile.

L’azalea della ricerca ha permesso nel tempo di raccogliere, in campo nazionale, 280 milioni di euro. La sottoscrizione locale di azalee ha fruttato 21mila euro. Le volontarie sono state affiancate nello sbrigare il loro compito da una squadra dell’associazione locale dei bersaglieri.

Azalea della ricerca: «Grande dose di sensibilità che emerge ogni volta»

“Come sempre i miei concittadini hanno risposto alla grande ogni volta che Airc scende in piazza a proporre prodotti per la ricerca – ha commentato la responsabile locale dell’associazione, Lia Mariani – tanto che in poche ore siamo riusciti a collocare tutte le piantine di fiori a nostra disposizione, ma mi preme sottolineare anche la grande dose di sensibilità che emerge ogni volta. La nostra è una delle sezioni che offre un grande apporto alla ricerca”.