Si è visto contestare l’illecito trasporto, con le conseguenze del sequestro del veicolo e del relativo carico e del deferimento all’autorità giudiziaria per le violazioni del testo unico ambientale, l’uomo di 57 anni, italiano, residente in una località limitrofa, un camion del quale è stato intercettato sabato 25 maggio, a Seregno, tra le vie Solferino e Bottego, stipato di elementi di mobilio, serramenti ed altri oggetti di arredo. Il personale di stanza in via Umberto I è intervenuto sul posto sulla scorta di una segnalazione, recepita con particolare attenzione, essendo l’area da tempo sotto la lente d’ingrandimento, per gli abbandoni frequenti di rifiuti che vi si registrano e per le circostanze che, da subito, hanno fatto pensare ad uno svuotacantine in azione. L’interessato non ha saputo spiegare la provenienza del materiale ed ha assicurato che già lunedì 27 maggio avrebbe provveduto ad un suo corretto smaltimento. Gli accertamenti però hanno certificato come non sia titolare di attività che autorizzino la gestione, il trasporto e lo smaltimento di rifiuti. Da qui sono scaturiti quindi i provvedimenti nei suoi confronti.

Polizia locale: sanzionato un altro uomo che trasportava materiale

In precedenza, in un altro luogo della città, era stato accertato come un altro soggetto stesse effettuando il trasporto di rifiuti non pericolosi, senza la compilazione dell’apposito formulario. In questo caso, è stata però accertata la provenienza del materiale e definita per lo stesso una destinazione lecita. All’operante è stata pertanto contestata la mancanza dell’apposita documentazione, con una sanzione amministrativa di 3mila 200 euro.

Polizia locale: l’input alla popolazione del vicesindaco Viganò

Sodisfatto è apparso il vicesindaco William Viganò, assessore alla sicurezza: «Come amministrazione abbiamo dato un mandato forte alla polizia locale per il contrasto degli abbandoni di rifiuti: ci aspettiamo controlli molto accurati e senza sconti. L’appello è per la cittadinanza, affinché giungano segnalazioni il più possibile frequenti e puntuali: la lotta agli abbandoni indiscriminati possiamo vincerla solo se ci muoviamo tutti insieme».