Seregno, il luna park a Santa Valeria modifica la viabilità e fioccano le polemiche

La chiusura parziale della via alla Porada sta creando ripercussioni soprattutto in via Wagner, con incolonnamenti consistenti. Botta e risposta nel merito nel mondo politico
La coda di auto in via Wagner nella mattinata di mercoledì 17 aprile

Settimana di sofferenza a Seregno per il traffico veicolare in via Wagner, a seguito della parziale chiusura della via alla Porada, che da sabato 13 aprile, nel tratto dalla via Ancona fino all’intersezione con la stessa via Wagner, è percorribile soltanto in direzione sud, sulla scorta di un’ordinanza firmata da Umberto Trope, comandante della polizia locale, che ha di fatto riservato la corsia di marcia in direzione Cabiate ai pedoni in uscita dal luna park di Santa Valeria, che fino a mercoledì 1 maggio potrà operare nell’area per gli spettacoli itineranti tra le vie alla Porada ed Ancona. La stessa corsia è stata delimitata da transenne e barriere in cemento.

Viabilità: aumentato il carico veicolare sulla via Wagner

Come fin da subito era stato ipotizzato, è così aumentato il numero di autovetture che, provenendo da Meda, non potendo svoltare a sinistra in via alla Porada, raggiungono per effettuare la medesima manovra la via Locatelli, provocando incolonnamenti significativi, nei casi in cui si renda necessario per l’attraversamento aspettare che la corsia di marcia opposta sia libera.

Viabilità: Lega e Fratelli d’Italia contestano la novità

La novità, forse inevitabilmente, ha fatto rumore anche negli ambienti politici. Edoardo Trezzi, segretario cittadino della Lega, ha sottolineato che «il buon senso è sempre più lontano da chi amministra Seregno. Siamo alla follia. Chi amministra la cosa pubblica non può giocare con i cittadini a suo piacimento. Questa decisione compromette la viabilità e l’accesso alle strutture del centro sportivo della Porada. È una mancanza di rispetto. La mancanza di dialogo con la cittadinanza evidenzia uno scollamento con la realtà». Il circolo locale di Fratelli d’Italia, sui suoi canali social, ha invece commentato che «questa situazione sta portando solo disagio, attualmente si registrano ritardi e code chilometriche che generano nervosismo tra i cittadini. La chiusura della strada è sicuramente una prevenzione di sicurezza, che alle 7.30 del mattino… non è necessaria! Chiediamo un dialogo aperto, che rispetti sia le tradizioni che il benessere dei cittadini».

Viabilità: la replica del sindaco Alberto Rossi

Di suo, il sindaco Alberto Rossi, dopo aver sottolineato che «il nuovo assetto è frutto di una prescrizione dei vigili del fuoco in sede di commissione comunale di vigilanza», ha spiegato che «in un primo momento, avevo ipotizzato che questa soluzione potesse essere adottata nei weekend e nella settimana tra il 25 aprile e l’1 maggio. Poi però la pratica ci ha detto che sarebbe stato impossibile, perché sono necessarie pesanti barriere di new jersey, che richiedono diverso tempo per essere movimentate. Compiere questa operazione come minimo sei volte non era sostenibile da più punti di vista».