Al termine di un’attività di indagine condotta dagli agenti di quartiere e dal nucleo della sicurezza urbana, durata circa trentasei ore, la polizia locale di Seregno ha denunciato in stato di libertà per omissione di soccorso la donna considerata responsabile di aver investito giovedì 30 novembre, mentre viaggiava in via Cadore, una ragazza ventenne, che si trovava sul marciapiede e che poi è stata trasportata in codice giallo all’ospedale di Carate Brianza, prima di far perdere le proprie tracce. L’automobilista si è vista inoltre ritirare la patente di guida e sequestrare il veicolo nella sua disponibilità.
Polizia locale: analizzate anche le immagini della videosorveglianza
La novità è maturata al termine di un complesso approfondimento, partito dall’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza nella zona, pubblici e privati, che ha consentito di risalire al modello ed al colore della vettura investitrice, ma non alla sua targa. Successivamente, le ricerche tradizionali hanno invece permesso di ricostruire le possibili vie di fuga dopo il sinistro del mezzo, finché in un’arteria del territorio, che non è stata specificata per esigenze legate all’attività giudiziaria, è stato trovato un veicolo ritenuto compatibile, che presentava alcuni danni, in parte già risistemati.
Polizia locale: l’automobilista ha spiegato di aver accusato un malore
Il personale ha quindi effettuato un appostamento e, quando una donna si è presentata per far partire l’automobile, l’ha avvicinata. Capendo di essere stata individuata, l’interessata ha quindi ammesso le proprie responsabilità e si è giustificata dicendo di aver accusato un malore. L’ipotesi, comunque da verificare, è considerata verosimile, alla luce del doppio sbandamento durante la marcia in cui la vettura è incorsa.