Seregno calcio, i prossimi proprietari in Brianza: «Futuro di crescita e ambizioni»

Primo incontro della prossima proprietà del Seregno calcio in Brianza per parlare del futuro della società. Giorgio Coviello: «Un futuro di crescita, coltivando ambizioni».
Da sinistra, Fabio Iurato, Giorgio Coviello, il tecnico Alberto Mariani ed il direttore generale Pierluigi Di Santo, al campo di allenamento di Molinello di Cesano Maderno oggi
Da sinistra, Fabio Iurato, Giorgio Coviello, il tecnico Alberto Mariani ed il direttore generale Pierluigi Di Santo, al campo di allenamento di Molinello di Cesano Maderno oggi Paolo Colzani

Primo contatto tra l’ambiente del Seregno calcio e gli imprenditori romani Fabio Iurato e Giorgio Coviello, che nel periodo natalizio hanno sottoscritto il contratto preliminare per l’acquisto della società da Davide Erba, presidente dimissionario da qualche mese, in attesa del perfezionamento dell’operazione, previsto entro sabato 15 gennaio con un atto notarile.

Il giorno dell’Epifania, i proprietari in pectore sono saliti in Brianza, per conoscere lo staff tecnico e la squadra, impegnata nel girone A del campionato di serie C, nella classifica del quale si trova ad un solo punto di distanza dalla zona playoff e con due punti di vantaggio sulla zona playout. Iurato e Coviello sono soci di riferimento della Big One Energy, l’azienda specializzata nella fornitura di energia elettrica e gas, che ha la sua sede operativa a Formello e quella legale a Colleferro, nel romano, oltre ad alcune succursali nel Lazio, in Umbria ed in Puglia, che rileverà da Erba la titolarità del sodalizio azzurro.

«Sono grato a Davide Erba -ha commentato Coviello, che è già presidente del Colleferro, militante nell’Eccellenza laziale-, per aver facilitato il nostro ingresso nella proprietà. Ho conosciuto una persona appassionata e legata al Seregno. Con lui siamo ormai in dirittura di arrivo per il passaggio definitivo della società al nostro pool imprenditoriale. Ho avuto modo di incontrare lo staff tecnico ed i giocatori. Li ho visti motivati e pronti ad affrontare le prossime partite con grande determinazione. Sarà nostro compito offrire tutto il supporto necessario, organizzando al meglio la struttura e proiettandola verso un futuro di crescita, coltivando ambizioni e concretezza. Il mio pensiero va innanzitutto alla città ed ai tifosi, cui rivolgo un caloroso saluto e che cercheremo, con il nostro impegno, di non deludere».

Analogo il pensiero di Iurato, che invece guida il Città di Cerveteri, altra società dell’Eccellenza laziale: «Acquisendo la proprietà del Seregno, siamo consapevoli di assumere un’importante responsabilità. Abbiamo trovato un ambiente sereno, nonostante le vicende che ne hanno offuscato il cammino negli ultimi tempi. Siamo convinti che non mancheranno gli stimoli giusti per onorare una società che presenta un blasone di tutto rilievo nel mondo calcistico e che possiede una potenzialità tutta da valorizzare. Sarà nostra cura fornire gli strumenti organizzativi migliori, per dare concretezza alle potenzialità di cui parlavo. Con la nuova direzione generale si sta già lavorando in tal senso».

In attesa di capire quando si tornerà in campo, dopo lo spostamento del turno che era in calendario in questo weekend a martedì 1 febbraio ed il rinvio di quello previsto domenica 16 gennaio che appare sempre più probabile, a causa dell’emergenza sanitaria, Pierluigi Di Santo, che a breve vedrà ufficializzato il suo incarico di direttore generale, è impegnato per rimpiazzare Ermanno Fumagalli, trasferitosi alla riapertura del mercato alla Viterbese, con un portiere di pari livello.