Uno dei primi appuntamenti dell’anno giubilare, che a Seregno è stato introdotto domenica 29 dicembre, con una preghiera in piazza Concordia, di fronte alla basilica San Giuseppe, condotta dal prevosto monsignor Bruno Molinari, offrirà un’opportunità di festa alla comunità calabrese locale, soprattutto a chi è originario di Sant’Agata d’Esaro, la piccola località del cosentino legata a Seregno da un gemellaggio, istituzionalizzato dai rispettivi enti comunali ormai più di trent’anni fa. Domenica 12 gennaio, infatti, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di San Carlo, monsignor Stefano Rega, vescovo della diocesi di San Marco Argentano e Scalea, nel cui territorio di competenza ricade appunto Sant’Agata d’Esaro, presiederà una santa Messa, al termine della quale si fermerà a salutare i presenti, in particolare i santagatesi. La funzione eucaristica sarà accolta non a caso dall’edificio ecclesiastico dell’agglomerato urbano suddiviso con Desio, al cui interno è collocata una statua di San Francesco di Paola, patrono della Calabria, portata in processione per le vie del quartiere nel mese di luglio, in coda ad una santa Messa officiata dal vicario parrocchiale don Cesare Corbetta, perno di una patronale dedicata, rispolverata in precedenza anche grazie all’impegno del comitato per il gemellaggio tra Seregno e Sant’Agata d’Esaro, presieduto da Giovanna Rumbolo.
Monsignor Rega: il suo curriculum vitae

Monsignor Rega, napoletano di Villaricca, classe 1968, guida la diocesi di San Marco Argentano e Scalea dal 2022. Entrato nel seminario arcivescovile di Napoli dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica, il presule è sacerdote dal 1993. Incardinato nella diocesi di Napoli, è stato in seguito, tra l’altro, rettore del seminario diocesano di Aversa, direttore dell’ufficio diocesano per la pastorale vocazionale, parroco di San Nicola di Bari a Giugliano e vicario episcopale per la carità e la società degli uomini, prima di essere elevato alla dignità vescovile da Papa Francesco il 10 dicembre 2022. Nella sessione della conferenza episcopale calabrese del gennaio del 2023, Rega è stato inoltre nominato delegato per l’educazione cattolica, per la scuola e l’università e per il Sovvenire. La visita del vescovo arriverà a pochi mesi di distanza dalla cinquantesima edizione della sagra della castagna, tra i momenti principali dell’anno solare per Sant’Agata d’Esaro, cui ha partecipato una folta delegazione di politici seregnesi, in primis il sindaco Alberto Rossi, e soprattutto dalla scomparsa di Mimì Gallo, anima del gemellaggio, cittadino onorario di Seregno dal 2009, all’epoca della prima amministrazione presieduta da Giacinto Mariani.