Seregno approva il bilancio che aumenta la spesa sociale

L’amministrazione comunale di Seregno guidata dal sindaco Alberto Rossi ha approvato il bilancio di previsione 2022: aumenta la spesa sociale a sostegno delle persone in difficoltà e diminuisce la pressione fiscale per i cittadini e l’indebitamento dell’ente. Le opere in programma.
Seregno - Alberto Rossi
Seregno – Alberto Rossi

L’amministrazione comunale di Seregno guidata dal sindaco Alberto Rossi ce l’ha fatta ad approvare nella seduta di consiglio comunale di martedì 28 dicembre il bilancio di previsione del prossimo anno, evitando così la spada di Damocle dell’esercizio provvisorio. Un evento che non si verificava da diversi anni. Tra le cifre di interesse figura l’aumento della spesa sociale a sostegno delle persone in difficoltà e la conseguente diminuzione della pressione fiscale per i cittadini e l’indebitamento dell’ente.

“Sono chiare scelte – ha spiegato il primo cittadino – effettuate per tutelare in questo momento chi vive una condizione di fragilità aumentando i fondi per la spesa sociale, migliorare i servizi e al contempo abbassare la pressione fiscale, proseguire con il percorso di valorizzazione del patrimonio pubblico attraverso investimenti che mirino a riqualificare strutture esistenti, sanare situazioni di degrado e abbandono, creare nuovi spazi per la collettività”.

La previsione di spesa per quel che riguarda l’ambito sociale è di 11 milioni 111 mila 199 euro, compresi gli interventi dell’ambito dei servizi sociali. Una percentuale pari al 33% delle uscite complessive della parte corrente del bilancio che assommano a 42 milioni 400 mila 168 euro. Un aumento del 16,8% rispetto allo scorso anno che sta a significare un impegno forte della giunta per non lasciare indietro nessuno e garantire un sostegno a chi, anche a causa della pandemia, sta vivendo un momento di difficoltà.


Le opere.

Gli investimenti, dall’inizio del mandato, hanno raggiunto i 25 milioni di euro. Tra le opere finanziate che vedranno la luce nel prossimo triennio figurano la realizzazione del centro sportivo “8 marzo”, pari a un milione e 212 mila euro; il rifacimento della copertura e la realizzazione del cappotto per l’isolamento termico della scuola materna “Andersen” (650 mila euro); la manutenzione straordinaria dell’asilo nido Aquilone” (600 mila euro; l’adeguamento dei presidi antincendio nelle scuole (320 mila euro); l’adeguamento della ex caserma della Polizia Stradale di via Messina che ospiterà la Polizia Locale.

Per il biennio 2023 e 2024 è previsto anche la ristrutturazione del palaStadio di via Gramsci (500mila euro) e la realizzazione della rotatoria in via Nazioni Unite, altri 500 mila euro. In bilancio è previsto anche l’alleggerimento della pressione fiscale in base all’innalzamento della fascia d’esenzione Irpef, portata a 15 mila euro, che permetterà di incrementare la quota di circa 2 mila famiglie che dall’inizio del mandato non devono pagare. Prosegue anche il lavoro di riduzione dell’indebitamento del comune, passato dai 319 mila 254 euro del 2018 ai 58 mila 916 euro del 2022 con una prospettiva di azzeramento per il prossimo futuro.