Seregno, alla Casa della Carità la giornata dei Migranti: Messa animata dal coro Sawuti wa Africa

L’hanno celebrata don Augusto Panzeri, responsabile della Caritas per la zona pastorale V e cappellano del carcere di Monza, e padre Gianni Villa, missionario dei Saveriani di Desio, tra i fedeli i responsabili delle scuole di italiani per stranieri di Seregno, Cesano Maderno e Seveso
La messa celebrata nel cortile della Casa della Carità a Seregno per la giornata del migrante e rifugiato (foto Volonterio)
La messa celebrata nel cortile della Casa della Carità a Seregno per la giornata del migrante e rifugiato (foto Volonterio)

Alla “casa della Carità” di via Alfieri di Seregno, questa mattina, è stata celebrata la giornata del migrante e del rifugiato del decanato di Seregno-Seveso, la cui messa all’aperto nel grande cortile è stata celebrata da don Augusto Panzeri, responsabile della Caritas per la zona pastorale V e cappellano del carcere di Monza, e da padre Gianni Villa, missionario dei Saveriani di Desio, alla presenza di un folto gruppo di fedeli tra cui i responsabili delle scuole di italiani per stranieri di Seregno, Cesano Maderno e Seveso.

Ad animare la celebrazione il coro “Sawuti wa Africa”, con canti spirituali di grande impatto emotivo. Alle 18, nello stesso luogo, il coro “Radici nere” diretto da Arsene Duevi (Togo-Italia), artista poliedrico e sciamano musicale. La giornata del migrante è stata preceduta sabato 2 ottobre da “Seregno aiuta il mondo”,tavola rotonda con i rappresentanti delle associazioni Carla Crippa, Auxilium India, La Nuova Infanzia, Gsa Africa, nel corso della serata è stato presentato il libro “Waliki-cronache di un fisioterapista sull’altopiano” di Francesco Villa.