Scuola, talenti dell’informatica: un “big bang theory club” all’Hensemberger

Una big bang theory in salsa brianzola. Un gruppo di giovani informatici dell’Hensemberger ha dato vita, quest’anno, al progetto Ph.Dev. Un gruppo di studio che è una fucina di cervelli, simile al quartetto della famosa sitcom americana, che vuole coinvolgere gli informatici migliori della scuola.
Monza, il gruppo di lavoro extradidattico dell’Istituto Hensemberger
Monza, il gruppo di lavoro extradidattico dell’Istituto Hensemberger Fabrizio Radaelli

Una big bang theory in salsa brianzola. Un gruppo di giovani informatici dell’Hensemberger ha dato vita, quest’anno, al progetto Ph.Dev. Un gruppo di studio che è una fucina di cervelli, simile al quartetto della famosa sitcom americana, che vuole coinvolgere gli informatici migliori della scuola, come spiega Ludovico Sidari, tra i fondatori con Giacomo Guaresi e Giovanni Stefanelli.

«Abbiamo pensato di creare un ambiente di lavoro, interno alla scuola, in cui coinvolgere tutti i ragazzi che si vogliono cimentare con i linguaggi di programmazione informatica. L’idea è di riuscire a realizzare uno store on-line alternativo dove poter proporre le proprie applicazioni. Lo scopo finale è dimostrare che quello che si studia può essere speso immediatamente nel mondo del lavoro anche prima della fine degli studi».

Questo è solo uno degli ultimi progetti che la scuola promuove e condivide in cui i ragazzi sono protagonisti, l’altro è il progetto “insieme è più facile” dove gli studenti più grandi sono a disposizione per delle lezioni pomeridiane.
«Grazie al progetto di studio assistito – spiega Angelo Valtorta, il preside – abbiamo migliorato del venti percento le competenze dei ragazzi aiutati e contenuto la dispersione. Sono studenti capaci e intraprendenti cme testimoniano anche le vittorie a concorso nazionali e internazionali».

Questo sarà un anno importante per Hensemberger che spegnerà ben 70 candeline e per l’occasione prepara una serie di eventi. Storicamente questa scuola ha diplomato migliaia di studenti in discipline tecniche specifiche e ha contribuito alla ricchezza del territorio. Le stesse aziende riconoscono il valore e il contributo di questi ragazzi, donando, nel tempo, diverse strumentazioni sempre all’avanguardia.

«L’istituto oggi è al passo con i tempi- continua il preside Valtorta- non solo dal punto di vista tecnico ma anche educativo. Dalla nascita si è modificato molto e per il prossimo anno abbiamo chiesto l’ampliamento del percorso formativo con il corso di biotecnologie sanitarie, stiamo facendo degli sforzi per ampliarci e migliorarci».

Proprio l’attività laboratoriale è il fiore all’occhiello della scuola, in particolare per il percorso liceale, come hanno detto Luca, Mattia e Davide, studenti del liceo: «I docenti sono tutti professionisti qualificati e sono in grado di appassionarci alle materie. Avere la possibilità di provare in laboratorio quello che si studia sui libri ci aiuta».

L’Hensemberger è stato il primo istituto tecnico creato nella provincia di Monza. Nato nel 1942 in via Appiani è diventato autonomo nel 1946. I percorsi sono informatica, telecomunicazioni, elettrotecnica ed elettronica, meccanica, liceo delle scienze applicate e il serale.