Scuola, ma quanto mi costi? Un po’ di conti tra superiori e medie

Scuole superiori, certo, ma anche le medie: il caro-cartella si fa sentire. Ed è una tassa in più per le famiglie a settembre.
Scuole medie e superiori
Scuole medie e superiori Freepik

Scuola quanto mi costi? Una domanda che molte famiglie con figli che inizieranno nelle classi prime degli istituti secondari di primo e secondo grado (medie e superiori) a Monza e Brianza stanno iniziando a farsi, in vista della ripresa di settembre.

Solo per l’acquisto di libri alle medie si aggira intorno ai 300 euro, mentre oscilla tra i 350 e i 450 euro per le superiori, variano a seconda dell’indirizzo scelto, se a questa cifra si somma il materiale didattico (dallo zaino che varia in relazione alla “griffe” del momento, ai quaderni) circa altri 200/300 euro a seconda delle richieste, la spesa media per un solo figlio in prima media è intorno ai 500 euro mentre in prima superiore si aggira tra i 600 e i 700 euro. Se poi si ha più di un ragazzo iscritto a scuola i costi si impennano.

Scuola, ma quanto mi costi? Tra licei e non solo

Qualche esempio per capire l’esborso economico per una famiglia che si approccia al mondo delle superiori (foto lookstudio/freepik): i costi per i libri di testo per il liceo classico sono intorno ai 350 euro a cui si devono aggiungere i vocabolari di greco e latino (con cifre che variano a seconda dell’edizione), al liceo scientifico e scienze applicate si sale oltre le 400 euro (anche qui tra il materiale si aggiunge la calcolatrice scientifica). Cifre che calano nei licei linguistici intorno ai 300 euro ma, anche qui non si devono dimenticare i vocabolari per le lingue.

Scuola, ma quanto mi costi? Negli altri corsi

Negli istituti tecnici non c’è molta differenza, il corso amministrazione finanza e marketing ha una media di spesa, sempre solo per i testi di circa 350 euro, così come l’indirizzo agraria agroalimentare industria, aumenta di poco al professionale alberghiero. Questi alcuni esempi riferiti ai libri di testo per il primo anno di studi, negli anni successivi molti libri non si devono più acquistare e quindi le spese diminuiscono.

Scuola, ma quanto mi costi? Alle medie

Il bilancio familiare può risentire maggiormente nel caso delle scuole medie, quando spesso oltre ai libri si deve rifare il “guardaroba” scolastico, dallo zaino all’astuccio (con tutto il necessario) senza dimenticare diario, quaderni, squadre, compassi, diversi tipi di matite, cartelline e cartellette. Oggetto ormai immancabile nel set scolastico è la pennetta Usb, quando i materiali ancora non sono condivisibili sulle piattaforme usate dalle scuole. Tra oggetti griffati e materiale didattico si possono trovare prezzi da capogiro che possono portare a una spesa media, per studente, davvero elevata.

Solo lo scorso anno, secondo le stime di Federconsumatori le spese per il corredo scolastico e materiale didattico era aumentato del 4,3% con una spesa media per le famiglie di oltre 500 euro, quest’anno non sono ancora stati elaborati monitoraggi ma, certamente le cifre non saranno molto lontane, quindi ogni famiglia cercherà la strada migliore per risparmiare, riciclando parte del materiale, ripiegando su libri usati ma in buono stato oppure hanno richiesto il supporto della regione presentando domanda per la “dote scuola” un contributo destinato a famiglie con un Isee massimo di 15.748,78 euro, per i libri di testo, le dotazioni, tecnologiche, gli strumenti didattici.