Un corso online che ha il suo focus sulla salute delle comunità straniere di Milano e Monza e Brianza. È in partenza la terza edizione di “Salute senza frontiere”, il progetto Lilt dedicato alla sensibilizzazione ed educazione alla salute senza discriminazioni di genere, lingua, cultura o provenienza. Lo scopo è quello di mettere a disposizione uno spazio gratuito di divulgazione di conoscenze nell’ambito sanitario in un contesto interculturale.

Salute senza frontiere: quattro incontri

Gli argomenti al centro saranno psicologia multiculturale e le seconde generazioni di immigrati. Quattro gli incontri, completamente gratuiti, che si terranno, a partire da martedì 20 settembre sulla piattaforma Zoom. I relatori del corso sono docenti universitari e professionisti esperti delle tematiche multiculturali. Il primo relatore sarà Vittorio Lannutti, professore di Sociologia Generale e di Psicologia Sociale e dei Gruppi all’Università Politecnica delle Marche e Università degli studi di Urbino Carlo Bo, che illustrerà “Le difficoltà delle seconde generazioni di immigrati”.

Salute senza frontiere: calendario, come iscriversi

Martedì 27 settembre Chiara Quagliariello, docente di Antropologia dei processi migratori all’Università di Milano-Bicocca e Ricercatrice Marie Curie presso EHESS-Cuny parlerà di “Madri d’altrove. Sfide interculturali nelle esperienze di gravidanza e parto delle donne straniere”. Martedì 4 ottobre Paolo Inghilleri, medico e professore Ordinario di Psicologia Sociale all’Università degli Studi di Milano si soffermerà su “Psicologia transculturale e il suo ruolo per la salute fisica e mentale”. Martedì 11 ottobre Carlo Alfredo Clerici, medico e psicologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano affronterà il tema “Pazienti oncologici e multiculturalità”. Gli incontri si tengono dalle 18.30 alle 20 (qui per iscriversi), al termine del percorso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.