Doppio primato per l’Asst di Monza nel campo della chirurgia oculare: il primo per il collegamento in streaming dall’ospedale San Gerardo con la Columbia University di New York City, in occasione degli interventi di chirurgia oculare 3D “on demand” del professor Michele Coppola; il secondo per aver riunito tre generazioni di chirurghi oculari in sala operatoria: lo stesso Michele Coppola, neo direttore dell’Unità operativa complessa di Oculistica, il suo predecessore Paolo Arpa e Vito De Molfetta, per più di 30 anni e sino al 2002 primario del Dipartimento di Oculistica dell’Ospedale San Gerardo.
«Tre generazioni di primari della storica Unità operativa riunite per un collegamento con New York e dall’altra parte del mondo, un professore emerito ha condiviso con noi ogni singolo passaggio degli interventi chirurgici, confrontando le tecniche. L’innovazione tecnologica della ASST di Monza apre nuove frontiere di formazione», ha commentato il direttore generale Matteo Stocco in apertura di diretta.
Coppola ha inaugurato così il nuovo corso della sua fresca nomina: con due interventi di chirurgia in streaming 3D, ad oggi la più avanzata tecnologia in chirurgia oculare: permette infatti di ottenere immagini ad alta risoluzione e di “far vedere” a chi è in collegamento esattamente come chi sta operando. Collegato con le scuole di specializzazione di Milano, Pisa e Catanzaro, ha eseguito due complessi interventi.
All’appuntamento con la chirurgia in diretta, non è mancato un collegamento a lunga distanza: il San Gerardo si è collegato con New York con Stanley Chang, professore emerito della Columbia University, con cui sono stati condivisi convincimenti e strategie chirurgiche.
«È una vera e propria piattaforma di formazione permanente in chirurgia oftalmica – ha spiegato il professor Coppola riferendosi alla tipologia di trasmissione – Al nucleo iniziale costituito dalle scuole di oftalmologia dirette da Bandello, Nardi e Scorcia, potranno associarsi altri centri, dotati di 3D. Bisogna costituire gruppi di condivisione chirurgica, con diretta in streaming, tali da riuscire ad appassionare le nuove generazioni di oftalmologi».