Saltano i limiti per le slot machine Desio perde al Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato con la sentenza del 30 giugno ha annullato il provvedimento restrittivo del sindaco di Desio, che aveva imposto ai bar di staccare la spina delle slot machines in certi orari.
Il sindaco di Desio, Roberto Corti
Il sindaco di Desio, Roberto Corti

Il Consiglio di Stato con la sentenza del 30 giugno ha annullato il provvedimento restrittivo del sindaco di Desio, che aveva imposto ai bar di staccare la spina delle slot machines in certi orari. Il Consiglio di Stato ha stabilito che ’’bar e sale giochi possono e devono essere liberi di svolgere la loro attività senza limiti ingiustificati’’.

Il primo cittadino stanco di ’’bar affollati, macchine in doppia fila e ragazzi che invece di andare a scuola spendevano le loro paghette alle slot-machines’’ aveva imposto dei limiti al funzionamento delle macchinette nelle sale giochi e nei bar.

’’Se è vero che il sindaco in alcuni casi può graduare, in funzione della tutela dell’interesse pubblico prevalente, gli orari di apertura e chiusura al pubblico di esercizi commerciali, è pur vero che in questo caso non era stata accertata alcuna reale esigenza – si legge sul Quotidiano della Pubblica amministrazione, che ne ha dato per primo notizia .- Ciò a maggior ragione, ha detto il giudice amministrativo, dopo che il decreto ’salva Italia’ del 2011 ha ampliato la libertà di orario, a scopi produttivi, di operatori economici e bar’’.