Rifiuti, a Monza e Brianza cresce la raccolta differenziata

Cresce la percentuale di raccolta differenziata a Monza e Brianza. Emerge dal Report 2019 sulla produzione e gestione dei rifiuti presentato in Regione.
Raccolta differenziata - foto di repertorio
Raccolta differenziata – foto di repertorio

L’andamento della produzione totale dei rifiuti urbani a livello provinciale segue a grandi linee quella regionale. Dalle tabelle presentate nel corso della presentazione del Report 2019 su ’Produzione, gestione e recupero dei rifiuti urbani in Lombardia’, su dati Arpa Lombardia, emerge un andamento stabile nel 2019 rispetto al 2018 in quasi tutte le province, anche se con incrementi variabili tra lo 0,02% di Como, lo 0,41% di Monza Brianza, lo 0,52% di Sondrio, lo 0,65% di Milano, lo 0,92% di Brescia e Bergamo e l’1,2% di Mantova.
Si osserva invece un decremento nelle province di Lodi (-0,15%), Lecco (-0,28%), Cremona (-1,1%) e Pavia (-1,5%).

Oltre all’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, sono intervenuti anche il presidente di Arpa Lombardia Stefano Cecchin e Matteo Lombardi dell’Osservatorio regionale rifiuti di Arpa Lombardia.

Nel 2019 la produzione dei rifiuti urbani (Ru) in Lombardia è stata di 4.840.135 tonnellate. Nello stesso anno in regione sono state raccolte 3.487.030 tonnellate di rifiuti urbani differenziati (cioè avviati al recupero) e 1.353.710 tonnellate di indifferenziati.
Il recupero di materia ed energia evidenzia valori in crescita, confermando il trend in aumento degli scorsi anni. In Lombardia si ricicla e recupera circa il 90% dei rifiuti: due terzi come materia, un terzo come combustibile per produrre energia.

Nel 2019, la Lombardia si conferma regione leader per la raccolta differenziata. Il risultato del 72%, oltre a migliorare la performance già elevata del 2018, supera di gran lunga l’obiettivo nazionale e l’obietto europeo per il 2035 che è pari al 65%.

Dieci le province che si attestano oltre il 65%: la provincia più virtuosa è Mantova con l’86,8%, seguita da Cremona con 78,4%, Monza e Brianza con 78% ed è un dato in crescita rispetto all’anno passato (74%), Varese con 77,3%, Brescia 76,8%, Bergamo 76,1%, Lodi 75,1%, Lecco 71,1%, Como 68,5%, Milano 67,4%.

Sondrio e Pavia fanno registrare rispettivamente il 56,2% e il 54,8%.

«Dai primi anni 2000 in tutti i comuni della Regione è stata attivata la raccolta differenziata e i risultati sono visibili a tutti» dice l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo.

Per quanto riguarda i rifiuti speciali, la produzione è legata a indici economici e alla presenza delle industrie. Da questo punto di vista i dati del 2018 evidenziano un incremento nella produzione nelle province di Bergamo pari al 5,1%, a Como del 2,1%, a Cremona 5,7%, a Lecco 7,1%, a Lodi 6%, a Mantova il 10,7% a Milano il 13%, a Monza e Brianza il 5,1%,1%, a Sondrio al 9,7% e a Varese paria al 7,8%. Mentre si osserva un decremento a Brescia (-5%) e a Pavia (-14%).