Regione Lombardia e Finanza alleate contro le truffe sui fondi pubblici: siglato un protocollo

Regione Lombardia e il Comando Regionale Lombardia della Guardia di Finanza insieme contro le frodi nell’utilizzo delle risorse pubbliche, anche connesse al P.N.R.R.. E' l'obiettivo di uno specifico protocollo d'intesa
Guardia di finanza
Guardia di finanza

Regione Lombardia e il Comando Regionale Lombardia della Guardia di Finanza insieme contro le frodi nell’utilizzo delle risorse pubbliche, anche connesse al P.N.R.R.. E’ l’obiettivo di uno specifico protocollo d’intesa strutturato su più livelli. Regione fornirà, su richiesta dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza, i dati e le risultanze disponibili ritenuti utili per l’attività di controllo e comunicherà informazioni ed elementi, riscontrati nell’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza e controllo, su “anomalie ricorrenti o irregolarità sintomatiche di condotte fraudolente nonché violazioni tributarie e irregolarità riguardanti i finanziamenti ed i contributi, fornendo l’eventuale documentazione di supporto“.

La Regione condividerà la proprio banca dati “SAPBO”

Inoltre, Regione Lombardia metterà a disposizione delle Fiamme Gialle lombarde la propria banca dati
“SAPBO”
, contenente elementi di dettaglio in merito ai beneficiari di provvidenze pubbliche e alle somme
erogate così da consentire “la diretta acquisizione delle informazioni utili per l’avvio e lo sviluppo delle
indagini a contrasto delle frodi nel settore della spesa pubblica
“. A sua volta, la Guardia di Finanza comunicherà, in caso di accertamento di irregolarità o frodi, alla Regione Lombardia, “nel rispetto delle disposizioni in tema di riservatezza delle indagini“, le specifiche informazioni rilevate nel corso delle attività investigativenecessarie per le valutazioni ed i provvedimenti di competenza per l’avvio delle procedure di recupero dei finanziamenti e sospensione delle erogazioni in itinere di competenza regionale“.

Protocollo Regione-Finanza avrà durata triennale

Previsto inoltre che le due Istituzioni “sviluppino ogni utile iniziativa di carattere formativo per
specializzare il personale impiegato nelle attività ispettive di competenza, per favorire lo scambio di esperienze maturate nei vari settori interessati
“. Il protocollo ha durata triennale e sarà monitorato da apposito tavolo tecnico, composto da rappresentanti di entrambe le Amministrazioni, che si riunirà con cadenza trimestrale.

Finanza Lombardia: solo nel 2021 scoperte truffe per 422 milioni

Solo nel corso del 2021 i Reparti della Guardia di Finanza della Lombardia hanno scoperto truffe ai danni del bilancio nazionale e comunitario, comprese quelle in materia di spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria, per oltre 422 milioni di euro di finanziamenti e contributi indebitamente ottenuti o richiesti, con la denuncia di 8.440 persone e sequestri complessivi per oltre 76 milioni di euro. “La possibilità di utilizzare l’ampio patrimonio informativo di cui Regione Lombardia dispone, incrociato con i dati in possesso dei nostri Reparti sul territorio – dice il generale di Divisione Stefano Screpanti, Comandante Regionale Lombardia della Guardia di Finanza – consentirà di orientare in maniera ancor più efficace le attività d’indagine nei confronti dei soggetti che presentano i più elevati profili di rischio di frode, e di intervenire tempestivamente per evitare che le risorse stanziate vengano destinate per
finalità illecite
”.

Regione Lombardia, Fontana: “Nessuna risorsa deve essere oggetto di azioni fraudolente”

Il Protocollo sottoscritto oggi – ha commentato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontanasigla una collaborazione importante tra Regione e Guardia di Finanza per contrastare i tentativi di frode in relazione ai bandi della Pubblica Amministrazione. Un’ iniziativa che acquista ancora più rilevanza in un momento in cui nessuna delle rilevanti risorse messe a disposizione dal Pnrr deve essere oggetto di azioni fraudolente. I fondi messi a disposizione da Regione, Governo ed Europa, sono fondamentali per la ripresa dell’economia e grazie all’azione sinergica con la Guardia di Finanza faremo in modo che per tale scopo siano utilizzati”.