Reddito di cittadinanza a Monza e Brianza: 3.752 nuclei familiari beneficiari a giugno

Sono 3.752, per un totale di 7.439 persone, quelli erogati a giugno in provincia. Che cosa succede a chi non lo avrà più da agosto.
Monza Sede Inps
Monza Sede Inps Fabrizio Radaelli

Sono 3.752 i nuclei familiari che hanno percepito il reddito di cittadinanza a giugno nella provincia di Monza e Brianza: per molti di loro, il penultimo, dal momento che nei giorni scorsi l’Inps ha comunicato via sms che quella di luglio sarebbe stato l’ultimo assegno incassabile per chi non ha in carico minori, persone disabili oppure over 60. Sono le conseguenze della decisione del governo, che esaurirà poi per tutti il reddito di cittadinanza con la fine dell’anno, sostituendolo con i nuovi provvedimenti (assegno di inclusione).

Reddito di cittadinanza a Monza e Brianza: i numeri

I 3.752 redditi di cittadinanza hanno sostenuto a giugno 7.439 persone, con un importo medio di 539,30 euro. Ai redditi vanno aggiunge le pensioni di cittadinanza, 745 (per 840 persone sostenute), che hanno erogato in media 281,57 euro. Complessivamente si parla quindi di 4.497 misure di sostegno per un totale di 8.279 brianzoli coinvolti, in media percettori 496,60 euro. I numeri dei redditi di cittadinanza sono andati diminuendo dall’introduzione della misura, nel territorio: sono stati 11.056 quelli erogati nel 2020, 9.080 in tutto il 2021, 8.515 nel 2022.

In tutta la Lombardia, sempre a giugno 2023, i nuclei sono stati 28.807, con assegno medio di 486,42 euro.

In tutta Italia, scrive l’Inps attraverso l’osservatorio sul reddito di cittadinanza, i “dati relativi ai primi sei mesi del 2023 riferiscono di 1.293.038 nuclei percettori di almeno una mensilità di RdC/PdC, con 2.752.578 persone coinvolte e un importo medio mensile erogato a livello nazionale di 550,93 euro. Nel periodo gennaio-giugno 2023 il beneficio è stato revocato a 34.432 nuclei e sono decaduti dal diritto 155.619 nuclei”. Per l’Istituto di previdenza si tratta di 1.158.571 nuclei beneficiari del reddito e 134.467 della pensione.

Reddito di cittadinanza a Monza e Brianza: cosa succede ora

Cosa succede ora? Da agosto tutti i nuclei che non includono minorenni, persone disabili oppure over 60 non percepiranno più la misura di sostegno. Lo stesso accadrà poi a chiunque percepisca reddito di cittadinanza alla fine del 2023, quando entrerà in vigore (con le sue regole) l’assegno di inclusione, che potrà essere chiesto solo dalle famiglie nelle quali ci sono componenti disabili, minori o over 60. Chi nel frattempo ha perso il beneficio, viene preso in carico dai servizi sociali del comune di residenza: secondo le prime stime circolate, si tratta di 88mila persone in Italia.