E’ stato portato in carcere a Monza un 42enne accusato di rapina aggravata nei confronti di una donna transgender di 33 anni avvenuta in una abitazione di Solaro. Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno dato seguito ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, provvedimento epilogo di un’attività di indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Rho – Stazione di Solaro a seguito della denuncia sporta dalla vittima nello scorso mese di luglio.
Rapina una donna transgender a Solaro, le botte e via con il telefonino
Secondo quanto denunciato, la 33enne, in risposta ad un annuncio online per prestazioni sessuali a pagamento, aveva ricevuto nell’appartamento il 42enne. Verificato che non aveva con sé il denaro necessario per pagare, la donna aveva rifiutato la prestazione e a quel punto il cliente l’avrebbe aggredita con calci e pugni sul volto e al corpo, costringendola a fuggire dall’appartamento. Inoltre si sarebbe impossessato del telefono cellulare della donna, dileguandosi. Dalle successive indagini il presunto autore è stato identificato ed è seguita una richiesta di applicazione di misura restrittiva, che è stata accolta dalla Autorità Giudiziaria che ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare. Il successivo interrogatorio di garanzia avvenuto ha confermato la misura cautelare della detenzione in carcere.