Pulizia strade a Monza: 13mila multe ad auto in sosta vietata

Presto in servizio un'altra squadra di persone con licenzia di sanzionare, altre persone in formazione.
Gli orari di pulizia strade attorno al San Gerardo di Monza
Gli orari di pulizia strade attorno al San Gerardo di Monza Fabrizio Radaelli

A partire da dicembre chi non rispetta i divieti di sosta negli orari di pulizia delle strade avrà più probabilità di trovare una multa sul cruscotto: tra qualche settimana, come annunciato lunedì 24 in consiglio comunale dall’assessora all’Igiene ambientale Viviana Guidetti, entrerà in azione una terza squadra di operatori ambientali della ditta Sangalli incaricati di sanzionare gli automobilisti mentre altri sei addetti stanno seguendo il corso di formazione tenuto dalla polizia locale.

«Da fine marzo a metà novembre sono state assegnate oltre 13mila multe – ha affermato – eppure tante persone continuano a parcheggiare» nei giorni vietati. L’assessora ha risposto a una serie di sollecitazioni sullo spazzamento e la raccolta dei rifiuti presentate da alcuni consiglieri tra cui Tullio Parrella di Azione: ai piedi di 292 cestini, pari al 13% di quelli installati nelle vie di Monza, ha detto, si formano abitualmente in piccole concentrazioni di spazzatura abbandonata e la lotta alle discariche sarà potenziata grazie a un accordo con la Provincia che utilizzerà i suoi droni per monitorare le aree di confine che «sono le più critiche».

Rifiuti e sacchi a Monza: dove è possibile migliorare

Di recente, tra l’altro, le fototrappole hanno consentito di individuare alcuni individui che hanno smaltito in modo irregolare diversi materiali. L’esposizione dei sacchi, ha auspicato la Guidetti, dovrebbe migliorare nei caseggiati popolari con la posa dei cassoni ma «è necessario fare formazione». È, invece, positivo il bilancio della distribuzione dei sacchi a qualche settimana dall’introduzione dei box automatici: «Su oltre 9.300 accessi sono stati rilevati quaranta problemi – ha spiegato l’assessora – dodici casi hanno riguardato persone non iscritte né all’elenco dei contribuenti tari né all’anagrafe o che si sono trasferite da poco a Monza» e che, di conseguenza, non risultano ancora registrate. Gli altri malfunzionamenti sono stati causati da chi ha ha sbagliato ad aprire gli sportelli. Saranno, invece, sostituiti i sacchi gialli difettosi finiti nelle mani di qualche cittadino: in alcuni quartieri, ha confermato, non è ancora stata effettuata la consegna porta a porta delle dotazioni che spettano ai commercianti e ai titolari di attività produttive.

Rifiuti a Monza: idea compattatori per la plastica

Paolo Piffer di Civicamente, tramite una mozione, ha sollecitato l’amministrazione a installare nei centri civici gli eco compattatori per bottiglie in plastica di Anci Corepet, già montati in alcuni comuni: i box, ha dichiarato, contribuirebbero a sensibilizzare i monzesi sull’importanza di adottare un approccio sempre più sostenibile nella gestione dei rifiuti. La democratica Giovanna Porro ha invitato l’assessora a illustrare tra un anno il bilancio del progetto Esosport per il riciclo delle scarpe sportive dalla suola in gomma avviato il 12 novembre con la posa di 27 contenitori.