«La demagogia è forte, ma a volte è davvero insensata»: Pippo Civati, sul suo blog nei giorni scorsi, stronca il disegno di legge Delrio che ha trasformato le province in enti di secondo livello, rette da presidenti e consiglieri che dovranno impegnarsi gratuitamente e che saranno designati non dagli elettori ma dagli amministratori comunali.
«Lo stesso accanimento – commenta il deputato monzese del Pd – che l’opinione pubblica destina ai consiglieri provinciali occorrerebbe anche per gli evasori, i corruttori, i mafiosi».
Eppure, aggiunge, si toglie un gettone da poche decine di euro a tremila rappresentanti provinciali, ma non si toccano gli stipendi ai parlamentari che guadagnano molto di più.