Polo commerciale sportivo nell’ex Palazzo del Mobile, via libera della giunta di Lissone: «Ci auguriamo apra in autunno»

Approvato il Piano attuativo per il recupero dell’area che da ex edificio del mobile diventerà polo commerciale sportivo targato Longoni. Il sindaco Monguzzi e l’assessore Erba: «Soddisfatti perchè è stato evitato il rischio dell’abbandono e del degrado a cui l’immobile pareva essere destinato».
L’ex Palazzo del mobile di Lissone
L’ex Palazzo del mobile di Lissone Elisabetta Pioltelli

La giunta comunale di Lissone ha approvato mercoledì 10 marzo il Piano attuativo “Palazzo del Mobile”. Via libera definitivo al pieno recupero dell’area che da ex edificio del mobile diventerà polo commerciale sportivo targato Longoni, il noto imprenditore che intende sviluppare un progetto innovativo per la città. L’ultimo atto formale del Comune è stato dunque deliberato, ora l’operatore potrà avviare i lavori.

«Si tratta di un risultato importante per l’intera città di Lissone, un passo fondamentale e propedeutico per far rinascere una delle vetrine che si affacciano sulla strada statale 36 e che segnano l’inizio del nostro territorio per le migliaia di auto che provengono da Monza e da Milano – affermano il sindaco Concettina Monguzzi e Antonio Erba, assessore con delega all’urbanistica – a livello amministrativo, siamo soddisfatti di aver fatto quanto necessario perché l’immobile potesse essere recuperato e restituito alla città in una sua nuova funzione e veste, rispettosa della sua importanza per la storia lissonese ed evitando il rischio dell’abbandono e del degrado a cui pareva essere destinato così come accaduto in altre città a noi vicine».

«Ci auguriamo che – hanno aggiunto – già per il periodo autunnale, l’immobile possa aprirsi al pubblico con una nuova veste, rappresentando un catalizzatore di attrattività per l’intera collettività. Siamo certi che il beneficio di questo Piano attuativo avrà ricadute per via Carducci e per le vie limitrofe, rinnovando una delle porte di accesso alla città». L’approvazione definitiva è conseguente all’adozione del Piano attuativo dello scorso 16 dicembre, cui aveva fatto seguito la possibilità per la cittadinanza di presentare osservazioni. Il Comune fa sapere che sono 3 quelle pervenute e che una è stata ammessa. All’approvazione definitiva da parte della giunta, seguirà la convenzione con il Comune.