È stabile il bresciano di 29 anni ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza per polmonite da legionella. L’uomo era stato trasferito il 7 settembre per l’aggravarsi delle condizioni: è in rianimazione dove è connesso all’Ecmo e prosegue la terapia.
È in prognosi riservata anche un mantovano trasferito a Monza martedì 11 settembre. L’uomo in un quadro clinico già in cura per una fibrillazione atriale cronica, è risultato positivo alla polmonite da legionella all’ospedale di Castiglione delle Stiviere dove si era presentato dopo tre giorni di grave malessere. Per il peggioramento delle condizioni cliniche era stato trasferito in rianimazione il 7 settembre e poi, come nel caso del paziente di Brescia, connesso all’Ecmo portato da Monza e poi trasportato in Brianza. Le condizioni si sono attualmente stabilizzate.
Sabato 8 settembre a Desio si era registrata la morte di Antonio Mandelli, ristoratore di Cernusco Lombardone, sempre per polmonite da legionella ma per “un caso slegato da quelli di Brescia, ma purtroppo nella normale casistica annuale”. Che l’Asst di Monza aveva stimato nella media di 15-20 ricoveri all’anno.