Picchia il padre malato per i soldi per la droga: arrestato a Monza

Un uomo è stato arrestato a Monza per maltrattamenti in famiglia con l'attivazione della procedura di “Codice rosso” dopo l'aggressione al padre malato.
Polizia Monza
Polizia a Monza

Ha chiesto per l’ennesima volta denaro al padre e al rifiuto dell’uomo di consegnargli 2mila che avrebbe speso in droga è andato su tutte le furie aggredendo il genitore e spaccando mobili. È stato arrestato a Monza per maltrattamenti in famiglia con l’attivazione della procedura di “Codice rosso”.

Picchia il padre malato per i soldi per la droga: le grida d’aiuto sentite dalla strada fanno scattare l’allarme

È stata proprio la richiesta di aiuto dell’anziano sentita dalle finestre da diversi cittadini e da un operaio al lavoro in strada a far arrivare due pattuglie della polizia in zona Cederna, a Monza.

Gli agenti individuato l’appartamento hanno notato subito la porta d’ingresso danneggiata. All’interno un 78enne steso sul letto, molto debilitato e con un catetere e il figlio con problemi di tossicodipendenza e legati all’alcol, già noto alle forze dell’ordine.

Picchia il padre malato per i soldi per la droga: continue richieste

L’anziano ha riferito delle continue richieste di denaro e anche che l’ultimo rifiuto aveva portato il figlio a spintonarlo e schiaffeggiarlo colpendolo anche con la sacca delle urine.

I poliziotti hanno chiesto quindi l’intervento dell’ambulanza per verificare le condizioni dell’uomo. In Questura il figlio, già con precedenti per reati contro la persona, lesioni, violenza e resistenza a Pubblico ufficiale, è stato trovato in possesso di una dose di ketamina, come confermato dall’esame preliminare narcotest, nascosta sotto la biancheria intima e ha tentato anche di ferirsi mordendosi la lingua e dando testate contro le pareti della camera di sicurezza.

Picchia il padre malato per i soldi per la droga: altri provvedimenti nei giorni scorsi

Già nei giorni precedenti il 44enne era stato fermato e raggiunto dal divieto per due anni di accedere ai negozi di Bertacchi e Papini, in zona Libertà, dopo un’aggressione e una denuncia per ubriachezza molesta.