Perseguita la vicina di casa: un 80enne condannato a traslocare in un altro comune

Il giudice impone l'abbandono della casa a un uomo che non ha smesso di perseguitare una 55enne nonostante una condanna.
Sono intervenuti i carabinieri
Un’auto dei carabinieri

Ha dovuto lasciare la sua casa per andare a vivere in un altro comune, a 80 anni: è la decisione presa dal giudice del tribunale di Monza nei confronti di un uomo che ha continuato a perseguitare una vicina di casa 55enne nonostante fosse già stato condannato per i suoi atteggiamenti.

Perseguita la vicina: 80enne già condannato

A eseguire il provvedimento di divieto di dimora sono stati i carabinieri della compagnia di Seregno. Tutto è iniziato nel periodo del lockdown, quando l’anziano ha iniziato a molestare la donna. Poi l’escalation che in primo grado era terminata con una condanna a 1 anno e 8 mesi e il divieto di avvicinamento. Ma a quanto sembra, non è bastato: invio di bigliettini dal contenuto offensivo e vessatorio, insulti, anche dal proprio appartamento e persino di notte, comportamenti che hanno messo la vicina in uno stato di ansia permanente e di timore per la propria incolumità.

Perseguita la vicina: imposto il trasloco

Il giudice per le indagini preliminari di Monza, su proposta della procura della Repubblica e grazie agli indizi raccolti dai carabinieri, ha verificato che le decisioni già prese non erano sufficienti a mettere la parola fine alla persecuzione e così ha deciso (scartando i domiciliari che è stato ritenuto avrebbero inasprito la situazione) di allontanare l’uomo dalla sua casa, imponendo il trasferimento.