Si sarebbe appostato sotto l’abitazione e sul luogo di lavoro della ex e si sarebbe fatto trovare nei luoghi che frequentava la donna dove l’avrebbe minacciata e molestata, anche alla presenza dei figli, provocandole un forte stato di ansia e tensione anche rispetto alla propria incolumità e a quella dei suoi cari. Comportamenti che nei giorni scorsi hanno portato i carabinieri della Compagnia di Seregno a dare esecuzione a un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Monza, nei confronti di un 47enne residente in Brianza indagato per atti persecutori.
Nel 2020 dopo la separazione consensuale, sembrava che la situazione di annosa tensione tra la coppia si fosse in parte tranquillizzata. Tuttavia, dopo qualche mese, l’uomo avrebbe ripreso in modo ossessionare la ex, soprattutto alla scoperta che la donna aveva intrapreso una nuova relazione sentimentale.
Il nuovo compagno avrebbe subito a sua volta pedinamenti, appostamenti sul luogo di lavoro e sotto la propria abitazione dove avrebbe ricevuto continue chiamate al citofono, anche di notte, pronunciando frasi oltraggiose. Non solo, avrebbe anche affiancato la coppia quando si trovava in auto, effettuando poi manovre pericolose.
Le indagini sono state svolte dai carabinieri di Besana in Brianza, coordinati dalla Procura della Repubblica di Monza, e hanno portato il giudice ad accogliere la richiesta di misura cautelare del pubblico ministero che ha ritenuto che i comportamenti dell’uomo presentano tutte le caratteristiche degli atti persecutori.