Pedemontana: Arcore vuole un tavolo per la Tratta C

L'assemblea pubblica di Pedemontana in Villa Borromeo ad Arcore ha fatto emergere diverse posizioni e criticità sull'opera, oltre alla necessità di confronto in Provincia

Un tavolo in Provincia per la Tratta C di Pedemontana. Questa è la richiesta che esce con forza dall’assemblea pubblica di sabato sera 10 settembre in Villa Borromeo ad Arcore organizzata dal sindaco Maurizio Bono, irritato dal fatto che ormai per stessa ammissione del collega di Agrate Simone Sironi “Regione Lombardia ritiene le osservazioni fatte dai Comuni interessati dalla sezione C solo carta straccia e loro vogliono assolutamente arrivare ad approvare il progetto della Tratta D entro la fine dell’anno per consegnare tutta la documentazione al Cipe”.

Pedemontana: Arcore vuole un tavolo e la rabbia di Bono

Questa situazione ha fatto indispettire non poco Bono che ha annunciato” mi muovo subito con i sindaci della nostra zona per organizzare un tavolo provinciale perché se la Regione non vuole accettare le nostre richieste sul tracciato ci deve anche dire le ragioni non basta un no. Poi vorrei porre particolare attenzione sul documento redatto dalla Corte dei Conti al 20 luglio che parla di un’opera oltretutto insostenibile sotto il profilo economico”.

Pedemontana: Arcore vuole un tavolo e le diverse posizioni in campo

 Molti anche gli interventi di diversi gruppi ambientalisti come Gaia Legambiente di Usmate Velate con Isabella Sangalli che ha parlato di “un non senso nell’insistenza di Regione Lombardia a portare avanti il progetto”. Mentre chi come il consigliere di Regione Lombardia Federico Romani in quota Fratelli d’Italia ha spiegato come “Pedemontana possa semplificare la circolazione della Provincia e addirittura si potrà coprire la distanza tra Arcore e Lentate sul Seveso in 10 minuti. È chiaro che bisogna anche impegnarsi per apportare delle migliorie, ma questa infrastruttura porterà certamente dei vantaggi”. D’altro avviso l’europarlamentare dei Verdi Eleonora Evi che senza troppi giri di parole ha descritto Pedemontana come “un progetto folle in una delle aree d’Italia più inquinate e cementificate, dobbiamo invece lavorare per una mobilità pubblica e sostenibile”. A dar man forte anche il pentastellato regionale Marco Fumagalli che ha sottolineato come “non serve modificare nessuna Tratta, va respinto tutto il progetto e basta”.

Pedemontana: Arcore vuole un tavolo e il vertice in Regione

Intanto lunedì 12 settembre è in programma il vertice in Regione Lombardia per discutere della Tratta D Breve a cui siederà al tavolo l’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi, Sironi, la Provincia di Monza e in teoria altri sei sindaci del Vimercatese facendo seguito a quella che è stata la richiesta formalizzata dal presidente Luca Santambrogio al Pirellone.