Non sono in pericolo di vita i tre avventori del pub di Paderno colpiti da una raffica di proiettili nella notte tra domenica e lunedì 20 luglio, in un vero e proprio raid punitivo avvenuto fuori dal locale lungo la Comasina al confine tra Palazzolo e Limbiate. Trasportati all’ospedale Niguarda di Milano, alla San Carlo di Paderno Dugnano e a Garbagnate, se la caveranno. Ancora ignota l’identità dell’aggressore di nazionalità albanese che è arrivato sul posto su una macchina di colore grigio, attorno all’1 e 30, e ha scaricato la sua dose di piombo tra i clienti che in quel momento si gustavano una birra tra i tavolini all’esterno del Soa Irish Pub e poi è ripartito facendo perdere le proprie tracce. A bordo c’era almeno un complice dell’assalitore.
Sul posto decine di bossoli e tre feriti, un conoscente dell’aggressore, L.J. ricoverato a Niguarda dove gli è stato riscontrato un foro di entrata coscia destra per colpo di arma da fuoco e è attualmente trattenuto in osservazione in ortopedia. Colpiti anche due avventori del pub estranei alla discussione: un egiziano di 25 anni, di Bovisio Masciago, ferito alla caviglia sinistra, e un italiano di 27, di Limbiate, ferito da una scheggia alla gamba destra. Il limbiatese è già stato dimesso con prognosi di 8 giorni. I mezzi di soccorso si sono subito spostati nel piazzale del vicino Carrefour market per coordinarsi e, soprattutto, per allontanare i feriti dalla scena del crimine con l’arrivo dei carabinieri di Paderno e Desio e della scientifica, che ha effettuato tutti i rilievi del caso. Il tratto di strada della Comasina è stato opportunamente isolato per consentire i rilievi, deviando la viabilità verso le vicine via Meda e via Fogazzaro.