Videosorveglianza, semafori intelligenti e a giorni la Polizia locale di Paderno si doterà di manganello estensibile e spray urticante. Paderno Dugnano ha approfittato delle opportunità offerte da Expo per connotarsi sempre più come Città della Sicurezza. Negli ultimi giorni gli uffici comunali hanno reso disponibile il dato delle entrate in materia di sanzioni per le violazioni del codice della strada, per il primo trimestre 2015. Un dato che, di riflesso, contribuisce a fornire ulteriori particolari caratteristici della città di Paderno Dugnano in materia di viabilità e rispetto delle regole da parte delle decine di migliaia di automobilisti che ogni giorno percorrono le strade.
A fronte di una previsione di entrata per le multe, che ogni anno si aggira sul milione di euro, la statistica dei primi 90 giorni dell’anno, fino al 31 marzo, parla di una entrata pari a 365.338 euro. Questo dato, se fosse rispettato anche negli altri 3 trimestri dell’anno, darebbe un ampio superamento del preventivato. Al di là di discorsi sempre controversi e delicati nei riguardi degli automobilisti, soprattutto in una città come Paderno Dugnano nella quale la viabilità locale si somma a quella di transito e ai servizi offerti dai centri commerciali e altro, questo incremento potrebbe essere in parte sicuramente riconducibile a tutte le nuove strumentazioni in materia di controlli elettronici.
Passando in rassegna la statistica è comunque interessante notare che non si siano registrati ricorsi limitatamente al primo trimestre, mentre i multati a Paderno preferiscono ancora pagare il dovuto tramite bollettino (129.067 euro), è vero anche che timidamente si comincia a sfruttare il pagamento on line: 1802 euro sono stati versati con il sistema della carta di credito e internet. Mentre sono ormai tantissimi a conoscere e usufruire dei benefici costituiti dalla possibilità di pagare entro 5 giorni e quindi in forma ridotta. Al 31 marzo, in questa forma di pagamento nelle casse del Comune sono entrati 63.202 euro. Si contano anche pagamenti parziali della multa (5468 euro) e rinotifiche per 16.921 euro, nei confronti di chi si è fatto sollecitare per il mancato pagamento.