“Milan l’è un gran Milan”. Se ne ha una dimostrazione guardando la mappa degli interventi infrastrutturali che riguardano tutto il nord – ovest, così come illustrati dall’Osservatorio Territoriale Infrastutture (Oti) di Assolombarda Confindustrie Milano Monza e Brianza, Confindustria Genova e Unione Industriale di Torino. I progetti sono per la stragrande maggioranza concentrati attorno al capoluogo, Brianza compresa. Ma un conto è una mappa, un altro i cantieri. A che punto siamo?
Fa impressione vedere un cerchio completamente azzurro (“copertura finanziaria zero”) quando si clicca sul dettaglio del progetto Ferrovia di connessione al Gottardo: gronda nordest (quadruplicamento Chiasso-Monza. Il monitoraggio Oti dell’opera risale al 3 marzo 2015. Il progetto (ancora a livello di proposta) prevede la realizzazione di un nuovo collegamento ferroviario ad Alta Capacità Lugano-Milano, in sinergia con il progetto svizzero, denominato AlpTransit, per il transito delle merci tra l’Italia e il nord Europa. RFI ha individuato nella direttrice di Como-Chiasso che va verso Seregno-Milano l’asse per la nuova linea lunga circa 37 km. Per realizzarla occorrono 1.412 milioni di euro. Mancano 87 milioni (306 quelli già disponibili) per il potenziamento (monitoraggio a gennaio 2016) della tratta ferroviaria Novara- Malpensa-Seregno (ultimazione prevista nel 2020 ma i lavori sono in forte ritardo).
Così come vanno a rilento (monitoraggio a marzo 2015) quelli per la gronda ferroviaria merci nordest Seregno-Bergamo. La linea si sviluppa per circa 32 Km di cui 24,5 km di nuovo tracciato (comprese le interconnessioni) e 7,6 km di raddoppio della tratta esistente. I lavori dovrebbero terminare nel 2027, disponibili solo 87 milioni dei 1.000 necessari.
Al contrario, spesi i 2.200 milioni di euro per creare la (discussa) Tangenziale Est Esterna di Milano, asse viario di connessione tra la A4 (all’altezza di Agrate) e la A1 (all’altezza di Melegnano). 405 i milioni necessari per la riqualificazione (in corso) con la caratteristica di autostrada urbana della Strada Provinciale 46 Rho – Monza a completamento dell’anello delle tangenziali di Milano.
Disponibili 1.745 milioni mentre ne mancano all’appello ben 2.373 per la Pedemontana Lombarda, collegamento ovest/est tra Cassano Magnano e Osio Sotto che dovrebbe attraversare la Brianza. Finora terminate solo le tangenziali di Como e Varese. Da cronoprogramma dovrebbe terminare nel 2019.