Ospedale San Gerardo: a Monza due nuovi angiografi

L’ospedale San Gerardo di Monza conta ora due nuovi angiografi digitali flat-panel di ultima generazione.
Ospedale San Gerardo Monza Angiografo
Ospedale San Gerardo Monza Angiografo

L’ospedale San Gerardo di Monza conta ora due nuovi angiografi digitali flat-panel di ultima generazione che sono stati collocati nel Blocco Angiografico della Radiologia. Le due nuove apparecchiature vanno ad affiancarsi all’ecografo multifunzione ad alta tecnologia recentemente installato nella sala di ecografia interventistica.

Ospedale San Gerardo: che tipo di macchinari sono

I nuovi angiografi, oltre a garantire più bassi livelli di emissione di dose di radiazioni, sono dotati di pacchetti software e di moduli rotazionali aggiornati capaci di elaborare le immagini acquisite e di ricostruirle in tempo reale in 3D e secondo piani volumetrici simil-TAC per offrire una guida più precisa durante gli interventi radiologici più complessi senza la necessità di spostare il paziente. Le apparecchiature sono dedicate all’attività di angiografia e di radiologia interventistica, una branca iperspecialistica della radiologia, che esegue, con la guida di imaging, interventi percutanei mininvasivi o con ridotta invasività in campo vascolare, extravascolare ed oncologico. In questo modo al paziente non vengono eseguite larghe incisioni ed aperture di cavità anatomiche tipiche della chirurgia, con conseguente riduzione dei tempi di ricovero e minori costi rispetto al trattamento chirurgico standard. Addirittura, alcune di queste procedure vengono eseguite anche in regime di Day Hospital o Ambulatoriale Complessa .

Ospedale San Gerardo Monza Angiografo
Ospedale San Gerardo Monza Angiografo

Ospedale San Gerardo: cosa fa la radiologia interventistica

La Radiologia Interventistica del San Gerardo – spiega il dottor Davide Leni, neo responsabile della Struttura Semplice di Radiologia Interventistica – esegue più di 1.600 interventi all’anno (arteriografie/flebografie, embolizzazioni, angioplastiche, stenting, tromboaspirazioni, termoablazioni, vertebroplastiche, posizionamento/rimozione filtri cavali, drenaggi, port-a-cath…) e quasi 1.000 biopsie di organi superficiali e profondi (di cui circa 500 agoaspirati della tiroide in collaborazione con anatomia patologica) ponendosi ai vertici in ambito regionale lombardo e nazionale sia per volumi di attività che per complessità di interventi. Il San Gerardo rappresenta un centro di riferimento per tutto il territorio, anche per le situazioni di urgenza/emergenza, garantendo un servizio di pronta disponibilità H24, 365 giorni all’anno, ad esempio per i pazienti politraumatizzati e con emorragie interne che richiedono un pronto intervento endovascolare”.

Ospedale San Gerardo: il Blocco angiografico

All’interno del Blocco Angiografico operano quotidianamente quattro medici radiologi dedicati in modo esclusivo alle attività interventistiche, oltre a personale infermieristico e tecnico sanitario di radiologia medica (TSRM) con specifico addestramento e competenze in ambito angiografico, in grado di partecipare attivamente alla realizzazione di innovative e più efficaci procedure interventistiche.