Ospedale di Monza: docenti giapponesi in visita al San Gerardo

Due docenti universitari giapponesi hanno visitato l’ospedale San Gerardo di Monza nell'ambito di uno scambio di studenti attivo dal 2006.
Ospedale San Gerardo Monza docenti giapponesi in visita
Ospedale San Gerardo Monza docenti giapponesi in visita

Due docenti della Fujita Health University di Toyoake, i professori Motoshi Suzuki e Tatsuro Mutoh, hanno visitato l’ospedale San Gerardo di Monza, nosocomio di riferimento dell’Università Milano-Bicocca, in prossimità del rinnovo di un accordo che coinvolge i due atenei. La partnership, siglata nel 2006, prevede lo scambio reciproco di studenti di Medicina del 5 e 6° anno per svolgere brevi periodi di tirocinio clinico in vari reparti ospedalieri. Gli studenti vengono ospitati gratuitamente nelle rispettive residenze.

Ospedale di Monza: partnership firmata nel 2006, da allora 25 studenti in scambio

Dal 2007 ad oggi sono arrivati venticinque studenti giapponesi, mentre quarantuno studenti della Bicocca si sono recati in Giappone. Lo scambio, interrotto durante la pandemia, è ripreso quest’anno con tre studenti italiani. Gli studenti nipponici torneranno il prossimo anno. I professori del Sol Levante hanno visitato tre reparti del san Gerardo, diretti da docenti di Milano-Bicocca.

Ospedale di Monza: la visita dei docenti giapponesi

Accompagnati dal professor Pietro Invernizzi, direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, dalla professoressa Ilaria Rivolta, vicedirettore del Dipartimento, dal professor Marco Parenti, coordinatore della mobilità internazionale e dalla dottoressa Laura Radice, direttore sanitario della ASST Monza, i docenti della FHU sono stati accolti in Neuroradiologia dal professor Gianpaolo Basso che ha mostrato loro il tomografo a risonanza magnetica (RM) a 3 Tesla, un’apparecchiatura all’avanguardia nella diagnostica.

Il professor Stefano Arcangeli ha illustrato il funzionamento del nuovo acceleratore lineare “Versa HD”, installato nel mese di luglio 2022 presso l’Unità operativa complessa di Radioterapia. Infine, il professor Biagio Eugenio Leone, direttore della Struttura Complessa di Anatomia Patologica e il suo staff hanno mostrato le tecniche più innovative per il sequenziamento genico, gli esami istologici e citologici, la diagnostica molecolare sui tumori solidi e i sequenziatori di ultima generazione.