Nova Milanese, torna Gio.I.A: gli studenti portano in mostra inclusione e legalità (con Qrcode)

A Nova Milanese per le famiglie e le scuole, Gio.I.A. è un appuntamento che accompagna tutti i ragazzi dal 2005. In mostra fino al 20 maggio.
Nova Milanese GIOIA 2023
Nova Milanese GIOIA 2023

Dici Gio.I.A. e pensi a Nova Milanese. Ma se il pensiero di architetti e professionisti corre immediatamente alla piazza in fase di rifacimento, per le famiglie e le scuole, Gio.I.A. è un appuntamento imperdibile che accompagna tutti i ragazzi dal 2005. E la storia continua anche quest’anno con la mostra al centro di cultura Villa Brivio. Nel cuore di Gio.I.A. da sempre c’è la Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989, formulata a New York dalle Nazioni Unite, quindi per ogni anno la scelta di riflettere su alcuni articoli.

Nova Milanese, torna Gio.I.A: lavori creativi, artistici e digitali

Negli anni poi la grande abilità di insegnanti e studenti ha fatto in modo di declinare e tradurre tutto il lavoro in attività, laboratori, realizzazioni creative, artistiche e ora anche digitali. Parte della mostra, che si chiuderà sabato 20 maggio, è infatti accessibile semplicemente con un QRcode. Ai contenuti digitali che portano a mappare grazie al lavoro della media Segantini, tutte le associazioni presenti sul territorio, all’allestimento di una tavola da pranzo che ha il sapore di una grande festa.

Nova Milanese, torna Gio.I.A: i temi trattati dalle scuole

Qui grazie al progetto intercultura, i ragazzi della media Giovanni XXIII hanno raccontato i piatti, i sapori, i gusti e le ricette dei propri paesi. Temi dell’inclusione, non solo a tavola, ma anche in educazione civica, quindi legalità, cura dell’ambiente e del territorio, pace e memoria. Tutto questo è Gio.I.A. che porta i ragazzi a scoprire anche “Le vie della memoria novese” e la storia dei nomi con cui sono state intitolare alcune strade. Gio.I.A. per grandi e per piccini. Tanti infatti i contributi delle scuole primarie e dell’infanzia: dall’approfondimento sull’acqua delle seconde della Don Milani alla torta della pace delle prime del plesso Anna Frank, dalla riflessione sull’autismo della primaria Quarello ai calzini spaiati della Rodari.