Nova Milanese, con il 2023 addio definitivo allo “Spazio Gabel” di via per Cinisello

Nel punto vendita di biancheria per oltre due mesi è proseguita una vendita promozionale chiusa definitivamente il 31 dicembre. Nuova sede già aperta a Varedo
Lo Spazio Gabel di Nova Milanese

Luci spente, scale mobili ferme. Così si presenta da ormai qualche giorno, in via per Cinisello a Nova Milanese, lo “Spazio Gabel”, azienda leader della biancheria per la casa. Una decisione risaputa, ormai, da settembre, alla fine di ottobre aveva aperto il nuovo punto vendita sostitutivo a Varedo, sulla strada provinciale Monza Saronno. E nel punto vendita di Nova Milanese per oltre due mesi è proseguita una vendita promozionale chiusa definitivamente il 31 dicembre quando è calato definitivamente il sipario.

“Spazio Gabel” aperto a Varedo con gli stessi dipendenti

Un trasferimento dettato da ragioni logistiche come ci aveva spiegato qualche mese fa Michele Munaro, responsabile della distribuzione diretta: lo “Spazio Gabel di Nova Milanese è molto ampio, ai mille metri della superficie espositiva, bisogna aggiungere altri ottomila di magazzino, uno spazio divenuto eccessivo negli ultimi tempi. Lo spazio espositivo avrebbe avuto bisogno, inoltre, di un intervento di restyling che si prospettava come eccessivamente costoso. Di qui la decisione di trovare un’alternativa.

“Spazio Gabel”, il sindaco di Nova: “Abbiamo cercato di offrire alla azienda location diverse”

“Come amministrazione comunale – ha sottolineato il sindaco di Nova Fabrizio Pagani, abbiamo tentato di proporre all’azienda degli spazi diversi, ma non erano quello che cercavano”. La scelta è ricaduta sullo spazio a Varedo, poco distante, in realtà da Nova, aperto già da ottobre. “Si tratta di una zona di passaggio, molto trafficata – aveva sottolineato il responsabile della distribuzione diretta – noi ci auguriamo, non solo di non perdere i clienti fidelizzati in questi anni, ma anche di acquisirne di nuovi”.

“Spazio Gabel” era presente a Nova Milanese da circa vent’anni

Anche per quanto riguarda il personale è stato garantito che non ci sarà nessun esubero, ma tutti i dipendenti saranno ricollocati nella nuova sede. “Naturalmente ci spiace aver perso un’attività sempre molto apprezzata – ha sottolineato ancora Pagani – il nostro augurio è che quello spazio possa essere utilizzato quanto prima da qualche altra attività: è molto ampio, mi aspetterei una distribuzione commerciale, ma la mia è solo un’ipotesi”. Erano circa venti anni che lo “Spazio Gabel” era presente sul territorio di Nova Milanese, di fronte un ampio parcheggio che era stato realizzato proprio dall’azienda come onere di urbanizzazione. Per tutto era il “parcheggio Gabel” . E per un po’ di tempo, di sicuro, i novesi continueranno a chiamarlo così.