«Non topolini ma ratti di fogna, c’è chi vive sigillato in casa»

Oggi la presenza dei topi in via della Birona a Monza è diventata un problema che sta complicando non poco la vita dei residenti. Una trentina gli esemplari già avvistati.
Monza
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All’inizio, poco più di un mese fa, si trattava di qualche avvistamento. Oggi la presenza dei topi in via della Birona a Monza è diventata un problema che sta complicando non poco la vita dei residenti.
Una trentina gli esemplari già avvistati. «Non sono topolini di campagna ma ratti di fogna, animali molto grossi e per nulla impauriti dalla presenza dell’uomo e nemmeno di altri animali come cani o gatti», racconta una residente.

Monza, via della Birona: soprattutto per chi sta al piano terra

A patire di più la presenza degli sgraditi ratti sono soprattutto i condomini che abitano al piano terra. «In quella via abita mia figlia, in una casetta di due piani. Purtroppo la famiglia che abita al pian terreno è costretta in questi giorni a vivere sigillata in casa, per timore che i topi possano entrare – spiega una cittadina – Nel piccolo giardino che hanno davanti a casa ne hanno visti molti aggirarsi, tanto che devono persino tenere in casa il loro cagnolino per paura che venga aggredito dai topi».

Monza, il problema di via della Birona: condominio piazza le trappole

Un condominio ha provveduto, a proprie spese, a piazzare nei giorni scorsi nove trappole per cercare di arginare il problema. Sono state tutte mangiate dagli animali in poche ore. I residenti puntano il dito contro il cantiere che da qualche mese si è insediato proprio in via della Birona, ma una causa certa è da verificare. Una situazione simile a quella che era stata denunciata lo scorso anno dai residenti delle case Aler di via Debussy, a poca distanza. Anche in quel caso i ratti provenivano da un cratere rimasto aperto nel terreno in seguito ai lavori.

Monza, via della Birona: segnalazione in Comune e richiesta d’intervento

«I residenti hanno chiamato il Comune per spiegare la situazione e soprattutto per chiedere un intervento urgente dal momento che si tratta di animali molto pericolosi per la salute dell’uomo, eppure non è uscito nessuno. Abbiamo chiesto anche che venissero controllati i tombini, perché potrebbero uscire anche da lì». A rendere quasi paradossale la situazione del civico di via della Birona non è solo la presenza dei topi che infestano il giardino al primo piano, ma anche dei piccioni che hanno fatto il nido sotto le grondaie del tetto. «È assurdo, chi abita lì è costretto a stare chiuso in casa, soprattutto in questi giorni di super caldo, per timore che i topi ma anche i piccioni entrino».

Non sono solo i ratti a complicare la vita dei cittadini della zona. L’area verde di via Debussy, accanto all’asilo comunale, è da due anni luogo di ritrovo diurno e anche notturno di un gruppo di giovanissimi. «Sono ragazzini che avranno dai 13 ai 20 anni. Li vediamo fumare spinelli e non solo. Più volte abbiamo allertato le forze dell’ordine che sono anche intervenute, ma poi nulla cambia».