Un altro bar sotto indagine a Seregno. Si tratta del Caffè del corso, in un immobile sequestrato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano in seguito ad accertamenti patrimoniali riferibili all’operazione anti-droga che alla fine di novembre 2015 aveva rivelato il traffico di cocaina tra Seregno e Desio. L’immobile, di un valore stimato di 500mila euro, sarebbe stato acquisito con proventi illeciti ed è sotto sequestro preventivo; il bar non è chiuso e prosegue regolarmente la sua attività.
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Di proprietà di Valeriano Siragusa era il luogo di ritrovo della locale di ‘ndrangheta legata ai Cristello, da anni attiva in Brianza. Il boss Rocco Cristello era stato ucciso davanti alla porta di casa a Verano Brianza nel 2008. ll sequestro preventivo è stato emesso dal gip di Milano su richiesta della procura distrettuale.
All’inizio di marzo due esercizi pubblici tra i più frequentati del centro storico di Seregno erano stati chiusi per decisione della prefettura di Monza e Brianza per “contiguità con la ’ndrangheta”.
Alla fine di novembre il Caffé del corso era stato al centro dell’operazione “Disco Italia” che aveva portato a 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 22 perquisizioni domiciliari per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, tentato omicidio, lesioni personali aggravate, porto e detenzione di armi da sparo e munizioni i reati contestati a vario titolo.
(notizia aggiornata il 7 aprile 2016)