Una weekend intenso quello del 4 e 5 giugno per tutti gli appassionati di Gilera grazie al motoraduno di Arcore organizzato dal Registro Storico e dal Motoclub. Un’occasione per far tornare a sfrecciare nella loro città oltre un centinaio di “Rosse” che hanno invaso le strade arcoresi e anche l’Autodromo di Monza nel centenario della sua fondazione. Le moto che hanno caratterizzato la produzione Gilera nella sua lunga e gloriosa storia, hanno sfilato nel “Tempio della Velocità”. Forti dell’esperienza maturata nel corso delle precedenti edizioni del 2000, 2005, 2009 (anticipata di un anno per celebrare il centenario della prima moto Gilera realizzata nel 1909) e 2015, il Registro Storico Gilera e il Gilera Club Arcore hanno confezionato un fine settimana tutto da vivere, all’insegna dell’intramontabile passione per il Marchio dei due anelli incrociati.
La mostra fotografica nella sala del Camino
Dopo il taglio del nastro di sabato 4 giugno, avvenuto alla presenza del sindaco di Arcore, Maurizio Bono, del vice presidente della Federazione Motociclistica Italiana (FMI), Rocco Lopardo, del presidente della FMI Lombardia, Ivan Bidorini, del presidente del Registro Storico Gilera, Massimo Lucchini Gilera, del presidente del Gilera Club Arcore, Giancarlo Mondonico, del presidente del Moto Club Carate Brianza, Guido Fumagalli e del presidente onorario, nonché fondatore, del Registro Storico Gilera, Luca Dalloca, il raduno è entrato nel vivo con la sua esposizione di moto d’epoca all’ingresso del parco della Villa Borromeo e la sua mostra fotografica nella Sala del camino del Comune di Arcore, che hanno saputo richiamare l’attenzione del pubblico delle grandi occasioni.
Il corteo dei bolidi per le strade di Arcore e in Autodromo
Accesi i motori nella mattinata di domenica 5 giugno, il lungo corteo di moto d’epoca accompagnato da una pattuglia della polizia stradale, una dei carabinieri e da due mezzi della protezione civile di Arcore, ha attraversato alcune vie del paese per poi dirigersi verso l’Autodromo Nazionale di Monza, dove le Gilera dei radunisti hanno sfilato per tre giri di pista; a seguire, la parata delle moto da corsa, che ha fatto riecheggiare nel “Tempio della velocità” il rombo inconfondibile delle ‘Rosse di Arcore’. A capo del corteo di moto d’epoca durante il trasferimento a Monza, il sindaco Maurizio Bono insieme a Daniela Confalonieri, che da 17 anni si occupa della segreteria e dell’ufficio stampa del sodalizio legato al Marchio dei due anelli incrociati; subito dietro di loro, l’ex pilota dakariano Roberto Mandelli, che ha condotto la sua splendida Gilera RC 600 Silhouette lungo le strade di Arcore e in pista a Monza.
La premiazione finale
Tornati nel parco della Villa Borromeo, le premiazioni di fine raduno hanno visto avvicendarsi davanti al motocarro scelto come degna cornice per le foto di rito, i soci del Registro Storico Gilera che si sono occupati dei vari momenti di cui si è composta la manifestazione: in rappresentanza del sodalizio locale organizzatore, Giorgio Cereda, Angelo Molteni, Alfonso Savoldelli, Primo Brioschi e Adolfo Brioschi hanno sollevato in alto la coppa dedicata al socio Michele Cantù e a sua madre Delia Perego. A seguire, la coppa dedicata a Eugenio Savoldelli è stata consegnata al radunista più giovane, ovvero Paolo Volpe (classe 2002), quella dedicata a Nino Brioschi al gruppo straniero più numeroso proveniente dall’Olanda e quella dedicata a Egidio Passoni al belga Yves Campion. La coppa offerta dalla FMI Lombardia è stata consegnata a Nino Bigi per la Gilera più antica portata in esposizione ad Arcore, una splendida 3 e mezzo VL del 1922, mentre la coppa dell’Autodromo di Monza è stata consegnata a colui che ha rappresentato il marchio dei due anelli incrociati su tutti i manifesti celebrativi dell’evento, ovvero il pilota dakariano Roberto Mandelli. Targhe sono state dedicate allo storico meccanico del Reparto Corse Gilera, l’arcorese Luigi Colombo (che compirà 97 anni a fine giugno) e al sindaco Maurizio Bono, impeccabile nel suo ruolo di grande sostenitore del Marchio arcorese. Riconoscimenti sono stati infine consegnati a tutti gli sponsor della manifestazione internazionale. Un lungo e caloroso applauso di tutti i presenti ha accompagnato gli organizzatori del Registro Storico Gilera e del Gilera Club Arcore alla conclusione di questa quinta edizione dell’evento internazionale dedicato al marchio che hanno nel cuore.