Un monumento a Monza per ricordare Lea Garofalo. Sarà inaugurato domenica 24 novembre nel cimitero di San Fruttuoso, non lontano dal luogo dove i resti della testimone di giustizia uccisa a Milano dalla ‘ndrangheta erano stati ritrovati. L’opera, “La porta del dolore”, è stata realizzata dallo scultore Ernesto Galimberti e commissionata dall’Associazione culturale San Fruttuoso in collaborazione con Libera e con l’Osservatorio sulle mafie in Brianza “Peppino Impastato”. Il Comune di Monza, che ha condiviso e sostenuto l’iniziativa, ha provveduto a eseguire i lavori di installazione dell’opera nel cimitero dove, dal 2012, è presente anche una targa posta dall’amministrazione cittadina in ricordo della donna uccisa.
Il monumento sarà inaugurato domenica mattina, 24 novembre, alle ore 10 in via Marelli. Saranno presenti, il sindaco Roberto Scanagatti, le autorità e gli esponenti delle associazioni, il prefetto vicario di Monza Giulia d’Onofrio, l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Marrazzo e l’avvocato di Libera, Enza Rando, responsabile dell’ufficio legale dell’associazione.