È stato, come si dice, “preso per i capelli”, sabato notte, un sedicenne monzese che gli agenti della polizia di stato del commissariato di viale Romagna, intervenuti insieme al personale inviato dal 118, hanno trovato in coma etilico, sdraiato nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria di Monza, in via Arosio.
La volante è stata chiamata in ausilio dal personale sanitario dopo una segnalazione arrivata alla centrale operativa attorno all’una e trenta di notte. Qualcuno aveva notato quel giovane sdraiato nella sala d’aspetto. Stava evidentemente male. Al loro arrivo gli agenti i soccorritori l’hanno trovato in stato di incoscienza.
Trasferito d’urgenza all’ospedale San Gerardo, è stato salvato dai medici e consegnato alla madre, nel frattempo rintracciata. È stato comunque denunciato in quanto, in una tasca dei suoi indumenti gli agenti hanno trovato alcuni coltelli, oggetti “atti ad offendere” dei quali il giovanissimo non ha saputo giustificare il possesso.