Monza Sobborghi tra parcometri rubati e parcheggio a scrocco: «Abbonati rimborsati»

Paga l’abbonamento per parcheggiare l’auto nel parking di via Savonarola, ma dal 22 maggio, quando i due parcometri sono stati rubati (da ladri vestiti da operai), gli altri automobilisti possono posteggiare a Monza Sobborghi a costi zero.
Monza, il parcheggio della stazione Sobborghi
Monza, il parcheggio della stazione Sobborghi Fabrizio Radaelli

Paga l’abbonamento per parcheggiare l’auto nel parking di via Savonarola, ma dal 22 maggio, quando i due parcometri sono stati rubati, gli altri automobilisti possono posteggiare a costi zero.
È imbufalito un pendolare che con la riapertura del parcheggio accanto alla stazione di Monza Sobborghi, aveva deciso di sottoscrivere un abbonamento diurno per due mesi. Ma la rabbia è grande quando, a poche settimane dall’inaugurazione del nuovo spazio di sosta, i parcometri in pieno giorno sono stati rubati e gli automobilisti sono ritornati a parcheggiare gratis in quello spazio prima troppo caro per le loro tasche.

«Questo parcheggio sta diventando una telenovela infinita – sbotta il monzese che ha anche inviato una lettera di protesta all’azienda che gestisce il parcheggio – iniziato ancora prima della costruzione del sottopasso ciclopedonale di via Amati».

Quello che il lettore denuncia è lo stato di totale anarchia che per anni ha regnato nell’area di sosta e che negli ultimi mesi è tornata a regnare, dopo che chiunque si è sentito libero di poter parcheggiare gratis senza incappare nelle multe, non essendoci le macchinette per il pagamento del posteggio.

Immediata la replica dell’azienda Monza Mobilità, che ha rassicurato il pendolare sul rapido ripristino della legalità nell’area di sosta. «Per quanto riguarda gli abbonati – si legge nella risposta che è stata inviata al nostro lettore – è nostra intenzione rimborsare agli stessi l’abbonamento o qualora alla scadenza desiderassero rinnovarlo verrebbe scontato l’intero primo abbonamento».
« La sostituzione dei parcometri invece per motivi tecnici si sta prolungando più del tempo previsto», confermano dall’azienda spiegando anche che uno dei due è stato ritrovato nella roggia di via Rosmini ma ormai era inutilizzabile.

I parcometri erano stati rubati da persone vestite da operai, scambiati per questo per tecnici ufficiali.