Monza, slittano i tempi per il prolungamento della linea 1 della metropolitana a Bettola

Secondo il sindaco Pilotto, l'obiettivo del 2024 è ormai da considerarsi sfumato. Il rischio però è quello che non si riesca ad approdare al traguardo entro le Olimpiadi del 2026
In rosso il tracciato della metropolitana M5 a Monza
In rosso il tracciato della metropolitana M5 a Monza con deposito al Casignolo nel 2018

Slittano ancora i tempi per il prolungamento della linea 1 della metropolitana a Bettola: i timori avanzati nei giorni scorsi dal Comune di Sesto San Giovanni sono confermati dal sindaco di Monza Paolo Pilotto. «È evidente -afferma- che l’obiettivo del 2024 non potrà essere rispettato: se d’ora in poi si riuscirà a contenere i ritardi, i treni della rossa potrebbero raggiungere il nuovo capolinea nel 2025, altrimenti arriveranno nel 2026. Sarebbe, però, opportuno che l’opera sia pronta per le Olimpiadi invernali». Sindaco e assessori di Sesto sono più pessimisti e temono che le fermate Restellone e Bettola non verranno inaugurate prima della fine del 2026, con un ritardo abissale per una tratta che avrebbe dovuto essere pronta per l’Expo 2015.

Metropolitana: riunioni a cadenza settimanale del tavolo di lavoro

Il punto, dichiara il primo cittadino di Monza, è stato fatto il 20 febbraio in un incontro in piazza Trento e Trieste. «I lavori in galleria da Sesto verso Bettola -spiega- proseguono mentre quelli in direzione opposta non sono ancora iniziati. Sono, però, terminate le verifiche sulle bonifiche da avviare sull’area di Bettola e sembra che i cantieri possano partire». I confronti con gli altri Comuni e i tecnici di MM a cui, di volta in volta, partecipano i rappresentanti della Regione e di Rfi si succedono a cadenza quasi settimanale: i ritardi accumulati dalla rossa, precisa Pilotto, non dovrebbero ripercuotersi sul prolungamento della lilla. «Secondo l’ultimo cronoprogramma -dettaglia- entro marzo dovrebbe terminare la raccolta delle osservazioni al progetto definitivo redatto da MM che, a quel punto, potrà redigere quello esecutivo per poi pubblicare il bando per l’assegnazione dei lavori nel 2024. La gara dovrebbe essere aggiudicata tra la fine del prossimo anno e l’inizio del 2025».

Metropolitana: gli scavi per la linea 5 dovrebbero partire tra 2 anni

Se le tappe saranno rispettate, gli scavi per la linea 5 dovrebbero partire tra due anni. «A ogni incontro con i tecnici -aggiunge il sindaco-, approfondiamo un tema specifico. Entro marzo dovremmo chiudere i capitoli sulle uscite di emergenza delle gallerie: nelle prossime settimane ci interrogheremo anche sull’impatto della fermata della Villa Reale e sulla realizzazione dei parcheggi al polo istituzionale di via Grigna». Altre questioni aperte riguardano la costruzione del deposito per i vagoni al Casignolo per il quale il Comune chiederà a MM alcune «mitigazioni e compensazioni» e il raccordo tra la fermata della lilla e lo scalo ferroviario. «Con Rfi -continua Pilottoproseguono le riflessioni sui punti di contatto tra le due stazioni e il collegamento con corso Milano». Il progetto dovrebbe prevedere la riqualificazione della piazza della stazione utilizzando parte dei 20 milioni di euro aggiuntivi stanziati dalla Regione: la porzione restante della cifra dovrebbe essere destinata alla creazione di parcheggi al servizio dei passeggeri della linea 5. «A breve -anticipa il sindaco- effettueremo una analisi approfondita delle dotazioni di stalli nelle strutture di proprietà del Comune».